La Nuova Sardegna

Oristano

Bosa, primi interventi di pulizia dei detriti alluvionali

Bosa, primi interventi di pulizia dei detriti alluvionali

BOSA. Si procederà a breve, attraverso due distinti interventi straordinari di protezione civile, allo sgombero dei detriti alluvionali che intasano il ponticello sul rio Turas nella zona di...

28 novembre 2018
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BOSA. Si procederà a breve, attraverso due distinti interventi straordinari di protezione civile, allo sgombero dei detriti alluvionali che intasano il ponticello sul rio Turas nella zona di Abbamala, ed alla pulizia del canale di Su Pabarile – Segapane, alla periferia sud di Bosa, per permettere il regolare deflusso delle acque meteoriche in arrivo da Monte Furru al fiume Temo. E’ inoltre in corso di approvazione, da parte del Servizio territoriale opere idrauliche di Oristano, un più corposo progetto di manutenzione sulle aree comunali. Tra queste il rio Turas, che attraversa Abbamala per poi sfociare nella omonima baia, come pure nella zona di Su Pabarile a Bosa. Le forti precipitazioni di questi mesi hanno creato situazioni di emergenza che impongono tempi rapidi di intervento. Ai vigili urbani di Bosa è stata segnalata ad esempio la criticità del rio Turas, all’altezza del pontino che permette l’accesso alle numerose tenute e abitazioni sul versante nord delle campagne di Abbamala. Quando piove il flusso del ruscello infatti sormonta la sede stradale, creando una situazione di pericolo. Non stanno meglio poi le cunette sulla comunale da Turas al bivio Pessighette-Modolo, che andranno ripulite perché in diversi punti sono invase da smottamenti. Questi i lavori affidati nelle scorse ore ad una ditta di Bosa, per un importo complesso di 1000 euro più Iva. Mentre occorreranno oltre 1300 euro per un altro intervento, questa volta sulla riva sinistra del Temo nella piana alle pendici di Monte Furru, dove è necessario ripulire il canale di Su Pabarile-Segapane, così stabilisce anche un’ordinanza del sindaco Luigi Mastino, che permette il deflusso delle acque meteoriche al fiume, soprattutto in concomitanza di forti precipitazioni. Anche in questo caso i lavori sono stati affidati ad una ditta di Bosa, che procederà alla messa in sicurezza dell’area.(al.fa.)

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