La Nuova Sardegna

ORISTANO. Ci sono compagni più insostituibili di altri, come un cane per un non vedente. Animali speciali per persone speciali, ma ovviamente non tutti coloro che hanno problemi di cecità possono avere la fortuna di essere accompagnati da un fedele amico, in grado di regalare dei veri occhi alla vita di chi occhi non ha. Il Lions Club ci prova ancora una volta, dopo aver già in passato raggiunto l’obiettivo di regalare a una persona non vedente un cane guida.

La domenica particolare per persone speciali ha come casa la zona sportiva di San Nicola grazie anche alla collaborazione imprescindibile delle società sportiva Oristano Calcio e Athena Futsal. È nei loro campi che si terrà l’iniziativa “Lo sport per la vista” con una partita di baseball che vedrà impegnati i giocatori non vedenti del Turpos di Cagliari, impegnati in una sfida dimostrativa. Dopo l’azione ci sarà spazio per le parole e le testimonianze dirett econ il dibattito su “Cani guida: utilità per i non vedenti”. Subito dopo il momento conviviale con il pranzo che sarà anche l’occasione giusta per trasformare le parole e le buone intenzioni in atti concreti. L’iniziativa, come altre simili già in passato promosse dal Lions Club, ha infatti un fine ben preciso che è quello di raccogliere fondi. «Un cane guida – spiega la presidentessa del Lions, Barbara Perra – è molto costoso. Il suo valore è di circa 12mila euro. L’animale ha bisogno di un lungo addestramento che si svolge nella scuola di Lambiate e poi viene assegnato in base a una graduatoria nazionale a un non vedente seguendo determinati requisiti. Noi proviamo a dare il nostro contributo aggiungendoci a quegli sponsor che ci hanno già accompagnato in questa fase preparativa alla giornata di oggi».