La Nuova Sardegna

Oristano

Polizia in festa anche con canti e balli

Polizia in festa anche con canti e balli

Celebrato il patrono San Michele Arcangelo. La questura aperta ai cittadini

01 ottobre 2019
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ORISTANO. Di mattina una messa, di pomeriggio una novità ovvero la questura che apre le sue porte alle famiglie per far conoscere il mondo della polizia. Un contatto diretto con gli agenti che ha avuto anche un simpatico fuori programma con l’esibizione del giovanissimo coro della questura oristanese.

La mattina c’è stata invece la messa ospitata nella chiesa di San Francesco, dov’è stata celebrata la ricorrenza in onore di San Michele Arcangelo, patrono del corpo di polizia. Oltre agli agenti della questura, con in prima fila il questore Giusi Stellino, erano presenti il prefetto Gennaro Capo e gli alti comandi delle altre forze dell’ordine. A celebrare la funzione, la prima del genere da quando è in carica, è stato l’arcivescovo Roberto Carboni che ha ringraziato il corpo della polizia di Stato per il lavoro svolto per garantire la sicurezza ai cittadini.

Il questore Giusi Stellino ha invece messo più volte l’accento sul fatto che l’intero corpo di polizia rappresenti una squadra, al di là dei ruoli di ciascun componente, sottolineando come il lavoro di chi sta dietro una scrivania sia parimenti importante rispetto a quello di chi è impegnato quotidianamente sulla strada o in indagini delicate.

Intanto il coro, dedicato proprio a San Michele Arcangelo, è stato il vero fuori programma e la vera novità della giornata di ieri, dopo l’esordio che i cantori avevano fatto in agosto.

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