La Nuova Sardegna

MOGORO. Entra nel vivo la XII edizione del Culturefestival, il festival internazionale di jazz organizzato dall’associazione Sardinia Pro Arte fondata e diretta dal musicista Simone Pittau, con la presidenza onoraria del premio Oscar Ennio Morricone. Dopo le date di Sanluri e Sardara, la rassegna si sposta a Mogoro per il primo dei grandi concerti autunnali: oggi c’è l’appuntamento con la Spyro Gyra Band, vera e propria istituzione della jazz fusion internazionale con oltre 10 milioni di album venduti in quarant’anni. L’inizio è previsto alle 21 al teatro comunale, prezzo del biglietto 20 euro. Sul palco saliranno l’inesauribile Jay Beckenstein, sassofonista e leader del gruppo da lui fondato a Buffalo negli anni ’70. Con lui suoneranno Julio Fernandez alla chitarra, Tom Schuman al piano e alle tastiere, Scott Ambush al basso elettrico e Lionel Cordew alla batteria. Gli Spyro Gyra hanno il privilegio di poter attingere da un repertorio sconfinato: una trentina i dischi incisi, tra cui il grande classico Access All Areas, che contiene perle come Shaker Songe Morning Dance. Accanto ai pezzi che hanno fatto la storia della fusion nel mondo, la band proporrà l’ascolto di Vinyl Tap, l’ultimo lavoro in studio rilasciato poche settimane fa per Amherst Records label.