La Nuova Sardegna

Oristano

Natale, luminarie ma solo per pochi

Solo una cinquantina su 300 associati Confcommercio contribuiranno alle spese

20 novembre 2019
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ORISTANO. Per chi si aspetta un Natale fatto di luci scintillanti, opulenti addobbi, babbi natale a regalare palloncini, melodie che risuonano per le strade, insiemr al classico trenino attrazione per grandi e piccini potrebbe rimanere deluso.

Per la città della giudicessa di Arborea, che in tempi meno antichi ha visto allestimenti natalizi ricchi e festosi, sembra preannunciarsi un periodo natalizio di magra, sottotono quantomeno nelle decorazioni luminose che abbelliranno le vie del centro città.

A parlare sono i primi numeri della raccolta quote per le luminarie tra i negozianti del centro storico promossa, come ogni anno, dalla Confcommercio di Oristano.

Su oltre trecento attività associate presenti in centro, appena una cinquantina sono quelle che, sino ad oggi, avrebbero aderito versando la quota di centocinquanta euro. Una cifra inferiore, per il momento, rispetto alla settantina di attività che hanno aderito nel 2018.

La speranza è che il numero di adesioni aumenti, visto che la raccolta è ancora aperta. Se i numeri dovessero rimanere questi, alcune vie potrebbero rimanere al buio, almeno sulla carta.

Accade ormai da anni che, l'associazione di categoria oltre a investire del proprio cerca di suddividere le luminarie in maniera omogenea, accendendo anque qualche via che altrimenti, se fosse per le quote non versate dai commercianti, resterebbe senza luminarie.

Lo scorso anno, alla mancanza di adesioni e quindi pecunia per l'allestimento natalizio del centro città, che rischiava di rimanere al buio e senza il consueto trenino natalizio, aveva sopperito l'amministrazione comunale, che già si fa carico delle spese di allaccio dei contatori e dell'elettricità. Una soluzione che non può essere data per scontata per questo Natale, e che è stata letta da alcuni commercianti come un motivo per non versare la quota.

«Anche se non aderiamo – spiegano – le luminarie le mettono lo stesso, cosi di sicuro non ci incentivano. Inoltre qual è il valore aggiunto che l'associazione ci da versando qeui 150 euro?» Adesso si attende la replica di Confcommercio.

Eleonora Caddeo

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