La Nuova Sardegna

ORISTANO. «Ingenti danni alle lastre in cartongesso dei controsoffitti e all’impianto elettrico e d’illuminazione, causati dalle forti piogge del mese di novembre, che hanno provocato copiose infiltrazioni d’acqua piovana dovute all’ormai completo stato di degrado della copertura». Non la scoperchiatura della scuola per i lavori, dunque, ma lo stato pregresso di ammaloramento del tetto avrebbe provocato i gravi danni all’interno delle scuole elementari di Sa Rodia, oggi chiuse, con gli alunni trasferiti in altri locali.

A dirlo è l’amministrazione comunale, nella determina con cui si autorizzano lavori urgenti per un totale di 40mila euro. I lavori, aggiudicati alla Gesscart di Sanluri, riguarderanno la demolizione e il conferimento in discarica dei controsoffitti e lo smontaggio dei corpi luminosi, che invece resteranno nell’edificio. Il completamento dei lavori sul tetto e sui controsoffitti, assicura l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Pinna, avverrà comunque all’interno dei lavori generali che già interessano la scuola dal alcuni mesi e che dovrebbero portare ad un generale riammodernamento della struttura, con la riapertura prevista e annunciata per il prossimo anno scolastico. (dav.pi.)