bonarcado
Torna Kantande su Naskimentu
di Piero Marongiu
Oltre al coro locale si esibiranno quelli di Arborea e di Florinas
03 gennaio 2020
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BONARCADO. La suggestione della natalità di Gesù rivivrà nei canti della tradizione che saranno proposti domenica prossima nello splendido scenario della basilica minore di Santa Maria di Bonarcado, intitolata alla Madonna della buona accoglienza (Nostra Signora de Bonacatu) e a San Romualdo. A regalarla al pubblico sarà la ventunesima rassegna di Kantande su Naskimentu, che, come nelle scorse edizioni, non mancherà di affollare l’antica chiesa medievale, gentilmente offerta per l’occasione dal Priore monsignor Isidoro Meloni.
L’organizzazione dell’evento è a cura dell’associazione culturale Coro di Bonarcado, in collaborazione con enti istituzionali e sponsor privati. Ospiti della corale bonarcadese, diretto dal maestro Michele Turnu, saranno il coro polifonico Santa Cecilia di Arborea, diretto dal maestro Riccardo Zinzula, e quello di Florinas, diretto dal maestro Giacomo Pintori. L’ensemble di Arborea, composto da voci maschili e femminili, si è esibito nelle migliori rassegne isolane e nazionali, riscuotendo ovunque unanimi consensi. L’associazione culturale Coro di Florinas nasce ai primi del ’900 con l’obiettivo di diffondere i saperi antichi di cui le tradizioni popolari sono ricche attraverso il canto e da allora non si è mai fermato.
La manifestazione sarà presentata da Roberto Tangianu, noto volto televisivo e tra i più apprezzati e virtuosi suonatori di launeddas attualmente in attività in Sardegna. Ad aprire l’edizione numero 21 della rassegna saranno i coristi padroni di casa, che presenteranno alcuni brani del loro vasto repertorio, quindi nello spazio della navata centrale della basilica saliranno le polifoniche di Arborea e Florinas, che proporranno i canti della tradizione sacra e profana.
L’organizzazione dell’evento è a cura dell’associazione culturale Coro di Bonarcado, in collaborazione con enti istituzionali e sponsor privati. Ospiti della corale bonarcadese, diretto dal maestro Michele Turnu, saranno il coro polifonico Santa Cecilia di Arborea, diretto dal maestro Riccardo Zinzula, e quello di Florinas, diretto dal maestro Giacomo Pintori. L’ensemble di Arborea, composto da voci maschili e femminili, si è esibito nelle migliori rassegne isolane e nazionali, riscuotendo ovunque unanimi consensi. L’associazione culturale Coro di Florinas nasce ai primi del ’900 con l’obiettivo di diffondere i saperi antichi di cui le tradizioni popolari sono ricche attraverso il canto e da allora non si è mai fermato.
La manifestazione sarà presentata da Roberto Tangianu, noto volto televisivo e tra i più apprezzati e virtuosi suonatori di launeddas attualmente in attività in Sardegna. Ad aprire l’edizione numero 21 della rassegna saranno i coristi padroni di casa, che presenteranno alcuni brani del loro vasto repertorio, quindi nello spazio della navata centrale della basilica saliranno le polifoniche di Arborea e Florinas, che proporranno i canti della tradizione sacra e profana.
