La Nuova Sardegna

ORISTANO. Sono in arrivo altri 860 mila euro per la manutenzione straordinaria dei canali che portano l’acqua alle coltivazioni agricole della provincia. A tanto ammonta l’ultimo finanziamento stanziato dalla Regione che sommato ai 450 mila euro concessi per la copertura dei maggiori oneri dovuti al personale che svolge le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria e al milione 340 mila euro arrivati, sempre dalla Regione, lo scorso mese di settembre, si arriva a un milione e 790 mila euro. Si tratta di risorse importanti, che, tra l’altro, consentiranno all’Ente di diminuire il costo dei servizi irrigui agli utenti e a realizzare le attività programmate. «Un risultato conseguito a seguito di un emendamento presentato dal consigliere regionale Emanuele Cera e sostenuto dall’assessora regionale all’agricoltura Gabriella Murgia – sottolinea il commissario del Consorzio di bonifica oristanese, Cristiano Carrus – e lo stanziamento degli ulteriori 860 mila euro è stato reso possibile a seguito dell’assestamento di bilancio, del quale hanno beneficiato anche gli altri consorzi sardi». Dopo l’avvenuta elezione dei 21 membri del Consiglio dei delegati, avvenuta poche settimane fa, propedeutica alla nomina del futuro presidente, prevista per la prossima primavera, il finanziamento arrivato dalla Giunta Regionale, consentirà al commissario Cristiano Carrus di lasciare l’ente con i conti in regola e il bilancio in attivo. Il Consorzio oristanese, dopo aver conosciuto 15 anni di commissariamento dovuto a una crisi sopraggiunta a causa dell’eccessivo indebitamento con le banche, si appresta ora a voltare pagina. Subito dopo che l’assessorato regionale all’agricoltura effettuerà le verifiche sulla regolarità delle elezioni, i membri eletti nel consiglio procederanno con l’elezione del nuovo Consiglio di amministrazione e questo attribuirà l’incarico di presidente all’imprenditore agricolo Carlo Corrias. «Sono molto soddisfatto del lavoro fin qui svolto – afferma Carrus – perché queste risorse ci permetteranno, come avvenuto lo scorso anno, di ridurre il costo dei tributi dovuti per l’irrigazione e a quella prevista, si aggiungerà una ulteriore percentuale di riduzione, che arriverà grazie al servizio di telerilevamento attivato lo scorso mese di settembre».

Con l’attribuzione di tutte le cariche previste, gli imprenditori agricoli della provincia, dopo tre lustri di gestione commissariale, torneranno alla guida di un Consorzio di bonifica con il bilancio finalmente risanato.

Piero Marongiu