La Nuova Sardegna

Oristano

LACONI 

La differenziata va a mille, premiato il Comune

di Ivana Fulghesu
La differenziata va a mille, premiato il Comune

LACONI. Svetta in cima alla classifica dei comuni più ricicloni, il paese del Sarcidano che si posiziona al primo posto in provincia con ben l’83% di raccolta differenziata. La novità è il...

10 gennaio 2020
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LACONI. Svetta in cima alla classifica dei comuni più ricicloni, il paese del Sarcidano che si posiziona al primo posto in provincia con ben l’83% di raccolta differenziata. La novità è il riconoscimento di Comune rifiuti free assegnato in occasione della seconda edizione di Comuni ricicloni della Sardegna, ossia un approfondimento locale del progetto nazionale di Legambiente che, grazie ai dati ufficiali 2018 concessi dalla Regione ed elaborati da Arpas, ha stilato la classifica regionale. In questi ultimi anni i criteri di valutazione sono diventati più ambiziosi e la premiazione dei Comuni ricicloni, ovvero di quelli che superano il 65% di raccolta differenziata, è stata sostituita dalla premiazione dei Comuni rifiuti free, che oltre a superare il 65%, producono un residuo secco pro-capite inferiore a 75 chili annui per abitante.

Sono stati premiati 110 Comuni rifiuti free che hanno una produzione di secco residuo pro-capite molto ridotta – a Laconi è di 49,2 chili annui per abitante –. Anche gli altri paesi della Comunità montana Sarcidano-Barbagia di Seulo hanno intanto raggiunto il traguardo dell’83% di raccolta differenziata, questi però entrano nella classifica della provincia del Sud Sardegna, per quanto siano testimonianza del fatto che la gestione in forma associata si è rivelata la scelta migliore, merito di un lavoro condiviso tra amministrazioni comunali, la società che gestisce la raccolta e i cittadini particolarmente attenti nell’effettuare una corretta differenziazione.

«In questi anni la Sardegna – è stato ribadito in occasione dell’ecoforum a Cagliari – ha fatto grandi passi avanti nella gestione dei rifiuti e le trasformazioni in corso porteranno nel prossimo futuro al raggiungimento degli importanti obiettivi di riduzione dei rifiuti e di raccolta differenziata e di riduzione del numero di impianti di smaltimento. In una regione in cui non è economica la costruzione di impianti di riciclo del vetro, della plastica e delle altre frazioni più impegnative, diventa sempre più necessario chiudere davvero il ciclo dei rifiuti e attuare una vera economia circolare».

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