La Nuova Sardegna

Oristano

Sartiglia, abolite le selezioni

Sarà l’assemblea dei cavalieri a decidere l’ordine dei numeri di testiera

11 gennaio 2020
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. Assicurazione, pista e selezioni, rientra la polemica da parte dei cavalieri.

Era tutta una bolla di sapone? Sarebbe scorretto definirla così, perché se di questo si trattava, dentro quella bolla, uno scompiglio maturato nei giorni scorsi e per cui non si comprendeva la motivazione, c’era tutta l’aria e le sicurezze necessarie ai cavalieri per iniziare in tranquillità gli allenamenti in vista della prossima Sartiglia. Pista chiusa con il lucchetto, assicurazione non pervenuta e selezioni in dubbio. Era questa la situazione sino a qualche giorno fa, raccontata dalle voci di popolo, e a denti stretti dai diretti interessati, i cavalieri. Da ieri la situazione sembra cambiata, anzi definita. Secondo quanto raccontano gli stessi sartiglianti, finalmente si è avuta contezza del contratto di assicurazione siglato dall’Istituzione Sa Sartiglia per tutelare i cavalieri sin dagli allenamenti preparatori alla giostra. I cancelli della pista di Corte Baccas chiusi con il lucchetto erano solo una tutela sino alla visione del contratto di polizza. Le selezioni, come vociferato nei giorni di scompiglio, non si svolgeranno. La pista è collaudata per correre ma non può essere aperta al pubblico, sarebbe un rischio troppo grosso in cui l’associazione non vuole incorrere. La vera novità è relativa alle modalità di assegnazione ai numeri di testiera. La scelta dell’ordine di sfilata - secondo quanto riferiscono i diretti interessati - sarà una decisione esclusiva dei cavalieri ai quali toccherà mettersi una mano sulla coscienza, autogiudicarsi in base alla preparazione e decidere in assemblea in che ordine assegnare i numeri di testiera. Il problema della pista tonda per il trotto, trasformata in area di sicurezza per il pubblico è al momento l’unico dubbio che resta e per il quale i cavalieri intendono lavorare per una risoluzione in futuro. Sulla questione visite veterinarie l’obiettivo dei cavalieri sembra coincidere con quello proposto dal presidente dell’Istituzione Sa Sartiglia, Luigi Cozzoli, ossia fissare un calendario da settembre per poter avere l’idoneità dei cavalli. (ele.ca)

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative