La Nuova Sardegna

Oristano

amianto 

L’associazione degli ex esposti chiede la micro-raccolta

ORISTANO. Il capoluogo potrebbe essere il primo Comune in Sardegna a dotarsi di un piano per la micro raccolta dei manufatti in cemento amianto. L’Associazione ex esposti amianto ha inviato una...

16 gennaio 2020
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ORISTANO. Il capoluogo potrebbe essere il primo Comune in Sardegna a dotarsi di un piano per la micro raccolta dei manufatti in cemento amianto. L’Associazione ex esposti amianto ha inviato una lettera aperta al sindaco ma anche a tutti i consiglieri comunali, proponendo l’approvazione di un regolamento da inserire nel nuovo appalto per la raccolta dei rifiuti urbani. «Oristano parte già in anticipo rispetto ad altri Comuni – dice il presidente di Areas, Giampaolo Lilliu – in questi giorni, sono state aperte le buste per il nuovo appalto di raccolta e smaltimento dei rifiuti. È probabile che non contenga una voce sulla micro raccolta dell’amianto e questo sarebbe dunque il momento migliore per inserirlo e dare così un servizio importantissimo per i cittadini». La micro raccolta attuata in diversi comuni della Penisola, secondo Lilliu rappresenta la strategia migliore per eliminare le discariche abusive. «Funzionerebbe come la raccolta a domicilio dei rifiuti ingombranti e degli elettrodomestici con l’impiego delle precauzioni necessarie ad evitare la diffusione della fibra di amianto – spiega Lilliu – in questo modo, manufatti piccoli, ad esempio un vecchio serbatoio, un tubo oppure ancora una lastra di copertura, verrebbero smaltiti regolarmente».

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