La Nuova Sardegna

Oristano

sartiglia 

Video o foto delle esibizioni per assegnare i numeri di testiera

di Eleonora Caddeo

ORISTANO. Stavolta la mossa bisogna dichiararla in anticipo. La Sartiglia corre ai ripari e soprattutto vuole evitare figuracce e garantire al pubblico un’elevata qualità. Così ai cavalieri è stato...

28 gennaio 2020
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ORISTANO. Stavolta la mossa bisogna dichiararla in anticipo. La Sartiglia corre ai ripari e soprattutto vuole evitare figuracce e garantire al pubblico un’elevata qualità. Così ai cavalieri è stato richiesto di inviare una foto o un video che dimostri la realizzazione del numero che poi ciascuna pariglia eseguirà i giorni della giostra. Questo sarà l’elemento imprescindibile per aggiudicarsi un numero di testiera più o meno basso e quindi una determinata posizione nel corteo mascherato a cavallo. È una sorta di certificato di garanzia ciò che dovranno portare con sé i cavalieri, chiamati a riunione giovedì, per decidere in maniera condivisa con l’assemblea, l’evoluzione da proporre in via Mazzini. Le foto o i video che dovranno portare con sé, saranno testimonianza che della buona riuscita dei numeri durante l’allentamento.

Non basterà più, come avvenuto lo scorso anno, palesare la volontà di svolgere una determinata evoluzione, magari un’acrobazia tra le più difficili, per ottenere un numero di testiera tra i migliori, salvo poi proporre una figura di minor valore al momento dell’evoluzione. Questa volta il consiglio direttivo dell’associazione cavalieri ha pretende garanzie e immancabili stanno arrivano le prime polemiche tra gli addetti ai lavori.

Sono 75 i numeri di testiera ancora da spartire. Dai 111 iscritti alla prossima Sartiglia, non rientrano infatti in questo conteggio le pariglie dei due componidori e i successivi trenta numeri di testiera assegnati di diritto ai dieci migliori terzetti, cinque della domenica e altrettante per il martedì, premiati per le migliori evoluzioni della precedente edizione. Piramidi, ponti volanti, verticali, centrali girati con o senza voli d’angelo, tre e su tre e cosi via. Saranno queste le figure su cui si giocherà la partita dell’assegnazione dei numeri di testiera, e da cui dipenderà l’ordine di sfilata in via Duomo e via Mazzini di 75 dei 111 cavalieri nei due giorni di Sartgilia, domenica 23 e martedì 25 febbraio. Una modalità di selezione certamente particolare, pensata per bilanciare da un lato l’impossibilità di fare le selezioni su pista, dall’altra per evitare che l’assegnazione del numero di testiera possa dipendere, esclusivamente da una mera questione di fortuna, ossia attraverso un sorteggio.

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