sanità
Emergenza Oncoematologia, appello a prefetto e assessore
ORISTANO. È arrivato sul tavolo del rappresentante provinciale del governo la protesta di associazioni, e sindacati per le condizioni in cui si trova a operare il servizio di oncoematologia del San...
19 febbraio 2020
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ORISTANO. È arrivato sul tavolo del rappresentante provinciale del governo la protesta di associazioni, e sindacati per le condizioni in cui si trova a operare il servizio di oncoematologia del San Martino, impossibilitato a erogare farmaci in regime di day-ospital.
Dal piano di razionalizzazione della rete ospedaliera regionale, trasformato dal consiglio regionale due anni fa in legge, quel servizio ha funzioni solo di ambulatorio.
Le associazioni e i sindacati chiedono al prefetto Gennaro Capo di «convocare un incontro con le scriventi, alla presenza dei presidenti dei distretti sanitari del territorio di Oristano, dei consiglieri regionali e degli assessori regionali espressione del territorio oristanese, al fine di poterle esporre, nella sua interezza, la problematica e le sue prevedibili negative ripercussioni sui pazienti e i loro famigliari, oltre che sui lavoratori e sulla buona amministrazione della cosa pubblica». Analoga richiesta all’assessore alla salute Nieddu.
Dal piano di razionalizzazione della rete ospedaliera regionale, trasformato dal consiglio regionale due anni fa in legge, quel servizio ha funzioni solo di ambulatorio.
Le associazioni e i sindacati chiedono al prefetto Gennaro Capo di «convocare un incontro con le scriventi, alla presenza dei presidenti dei distretti sanitari del territorio di Oristano, dei consiglieri regionali e degli assessori regionali espressione del territorio oristanese, al fine di poterle esporre, nella sua interezza, la problematica e le sue prevedibili negative ripercussioni sui pazienti e i loro famigliari, oltre che sui lavoratori e sulla buona amministrazione della cosa pubblica». Analoga richiesta all’assessore alla salute Nieddu.