sedilo
Urbanistica, il Comune cerca soluzioni per il centro storico
SEDILO. La firma apposta pochi giorni fa in Regione sulla convenzione per la concessione al Comune di un contributo di 75mila euro ha spianato la strada alla rivisitazione del piano particolareggiato...
21 febbraio 2020
1 MINUTI DI LETTURA
SEDILO. La firma apposta pochi giorni fa in Regione sulla convenzione per la concessione al Comune di un contributo di 75mila euro ha spianato la strada alla rivisitazione del piano particolareggiato del centro storico e matrice e all’aggiornamento del Piano urbanistico comunale. A breve sarà costituito l’ufficio di Piano, ma c’è in campo la proposta di formare un organismo tecnico-politico costituito da più figure qualificate che possano dare un contributo al percorso appena avviato. «Il progetto inciderà sui fattori estetico ed economico di questa realtà e anche sulla popolazione, perciò sarebbe utile avere un adeguato contraltare», sostiene il vicesindaco Salvatore Putzolu, che caldeggia la creazione di una struttura più eterogenea nell’ottica di ottenere la massima condivisione sulle soluzioni da trovare per riuscire a contemperare l’obbligo di salvaguardare l’edificato storico con la necessità di allentare i vincoli su quella parte del patrimonio edilizio che non rientra nelle categorie tutelate.
Il perimetro del centro matrice non può essere ritoccato, ma l’amministrazione intende portare avanti al suo interno uno studio accurato per escludere dalle regole urbanistiche più rigide gli edifici privi di valore storico e architettonico. «Ci sono quartieri interi senza edifici di pregio e attraverso questo percorso creeremo uno strumento più snello che allo stesso tempo tenga conto dei principi di salvaguardia», spiega il sindaco Salvatore Pes.
Maria Antonietta Cossu
Il perimetro del centro matrice non può essere ritoccato, ma l’amministrazione intende portare avanti al suo interno uno studio accurato per escludere dalle regole urbanistiche più rigide gli edifici privi di valore storico e architettonico. «Ci sono quartieri interi senza edifici di pregio e attraverso questo percorso creeremo uno strumento più snello che allo stesso tempo tenga conto dei principi di salvaguardia», spiega il sindaco Salvatore Pes.
Maria Antonietta Cossu