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Oristano

Nuove rotatorie a Cabras, si valutano i progetti

Nuove rotatorie a Cabras, si valutano i progetti

Il Comune ha i fondi per la messa in sicurezza degli incroci per Torre Grande Non è escluso che per questa estate si realizzi una strada provvisoria

27 febbraio 2020
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CABRAS. Il progetto è fra quelli più attesi in Provincia perché prevede la messa in sicurezza di uno degli incroci più pericolosi, quello che da Oristano e Cabras porta a Torre Grande e ai mari del Sinis.

Dopo aver virtualmente rimbalzato più volte tra le casse di Provincia e Anas, i finanziamenti per la realizzazione della rotonda, messi a disposizione nel 2014 dalla Regione per un ammontare di 4 milioni di euro, erano poi giunti al Comune di Cabras. Ma i fondi riguardavo solo la prima tranche di un più vasto progetto che oltre alla rotatoria, prevede anche lavori di adeguamento nella SP1, l’allargamento della strada per Torre Grande, con l’inserimento di una pista ciclo-pedonale e una seconda rotatoria in coincidenza dello svincolo per il villaggio di San Salvatore, in direzione Is Arutas e Mari Ermi. Nel gennaio 2019 si iniziò a dare vita alla commissione di valutazione per la cernita dei progettisti. Compito non semplice che ha occupato l’ufficio tecnico comunale fino a pochi giorni fa.

«Le domande pervenute al comune sono state circa una ventina – ha detto il sindaco – i progetti presentati sono in gran parte appetibili e sono previsti altri tre incontri della commissione, a cadenza settimanale, per la decisione finale».

Solo allora, una volta scelti i progettisti, che hanno già in mano i loro piani definitivi, ognuno secondo la propria visione, si cercherà di avere una tempistica certa sull’esecuzione dei lavori.

«Faremo di tutto per avere un progetto provvisorio che possa mettere in sicurezza l’incrocio principale già prima dell’estate» dichiarano Abis e Giordano, alludendo a una rotatoria provvisoria che per la prima volta renderebbe più fluido il traffico estivo diretto ai mari.

«C’è anche la possibilità di realizzare la seconda rotonda provvisoria, poco prima di San Salvatore – si sbilancia Giordano – sempre che questo non richieda processi di esproprio che allungherebbero i tempi. Saranno i vincitori a verificare che i procedimenti autorizzativi non siano troppo lunghi. In quel caso la si andrebbe a realizzare solo nel progetto principale e sarà nostro compito quello di tutelare la sicurezza dell’intersezione stradale tramite l’ausilio dei vigili urbani, come si è sempre fatto fino a oggi».

Per l’inizio dei lavori del disegno definitivo si arriverà presumibilmente al 2021, spiegano dal Comune, perché l’iter della pubblicazione del bando per la selezione dell’impresa che si occuperà dei lavori potrebbe essere altrettanto lungo.(v.atzeni)

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