neoneli
Nuovo direttivo per la Pro Loco
L’associazione culturale locale era inattiva di diversi anni
08 marzo 2020
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NEONELI. Dopo una prolungata inattività torna in azione la Pro loco, rifondata con lo scopo di recuperare e restituire dignità e valore a quella parte del patrimonio identitario del paese che rischiava l’oblio.
L’associazione turistica locale non si era sciolta formalmente ma negli ultimi quindici anni aveva rallentato il passo fino a fermarsi del tutto. Ora riparte con un direttivo fresco di nomina, nuovi stimoli e più mordente. Le misure di contenimento del coronavirus hanno fatto saltare il primo evento organizzato dal neo eletto consiglio d’amministrazione ma qualunque iniziativa eventualmente disdetta sarà solo rimandata. «Proprio in questi giorni era prevista la festa degli alberi con gli studenti del paese, un'iniziativa che mancava da molti anni e che contiamo di riproporre non appena le condizioni lo permetteranno» spiega la presidente Giulia Deiana. Non è un caso se per la ripartenza la Pro loco abbia scelto una manifestazione dedicata ai più piccoli, in quanto è proprio a questa fascia anagrafica che il sodalizio intende riservare un' attenzione speciale.
«Ci sono poche attività per i bambini e ci piacerebbe colmare questo vuoto», sottolinea Giulia Deiana anticipando alcuni degli obiettivi da raggiungere nell’arco dei quattro anni di mandato, e cioè il recupero e la valorizzazione di feste e tradizioni, la riproposizione di antiche pratiche contadine come la vendemmia, la promozione del territorio attraverso la storica passeggiata ecologica e il censimento dei siti archeologici. «Partiamo con 35 soci, persone affiatate e collaborative nelle quali confido molto», conclude la presidente, che sarà coadiuvata da Salvatore Agus, segretario, Danila Sanna, demandata alla tesoreria, e dai consiglieri Lidia Piras, Giuseppe Corda e Pasquale Piras. (mac)
L’associazione turistica locale non si era sciolta formalmente ma negli ultimi quindici anni aveva rallentato il passo fino a fermarsi del tutto. Ora riparte con un direttivo fresco di nomina, nuovi stimoli e più mordente. Le misure di contenimento del coronavirus hanno fatto saltare il primo evento organizzato dal neo eletto consiglio d’amministrazione ma qualunque iniziativa eventualmente disdetta sarà solo rimandata. «Proprio in questi giorni era prevista la festa degli alberi con gli studenti del paese, un'iniziativa che mancava da molti anni e che contiamo di riproporre non appena le condizioni lo permetteranno» spiega la presidente Giulia Deiana. Non è un caso se per la ripartenza la Pro loco abbia scelto una manifestazione dedicata ai più piccoli, in quanto è proprio a questa fascia anagrafica che il sodalizio intende riservare un' attenzione speciale.
«Ci sono poche attività per i bambini e ci piacerebbe colmare questo vuoto», sottolinea Giulia Deiana anticipando alcuni degli obiettivi da raggiungere nell’arco dei quattro anni di mandato, e cioè il recupero e la valorizzazione di feste e tradizioni, la riproposizione di antiche pratiche contadine come la vendemmia, la promozione del territorio attraverso la storica passeggiata ecologica e il censimento dei siti archeologici. «Partiamo con 35 soci, persone affiatate e collaborative nelle quali confido molto», conclude la presidente, che sarà coadiuvata da Salvatore Agus, segretario, Danila Sanna, demandata alla tesoreria, e dai consiglieri Lidia Piras, Giuseppe Corda e Pasquale Piras. (mac)
