La Nuova Sardegna

Oristano

ula tirso 

Il Comune dona 10mila euro all’Ats

L’ente locale destina fondi di bilancio per l’emergenza sanitaria

20 marzo 2020
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ULA TIRSO. La lotta al coronavirus val bene una rinuncia anche in tempi in cui le casse degli enti pubblici sono particolarmente vuoti. L’amministrazione comunale ha donato 10mila euro all’Azienda regionale per la tutela della salute per contribuire al rafforzamento degli ospedali sardi impegnati nella gestione dell’emergenza. L’ente locale è tra i primi nella provincia, se non l’apripista, ad aver accreditato una somma sul conto corrente aperto dalla Regione per sostenere la causa.

Il primato però conta poco rispetto alla prospettiva di fare proseliti tra le amministrazioni pubbliche, che insieme ai cittadini potrebbero rappresentare un puntello fondamentale per l’apparato sanitario demandato ad affrontare l’onda d’urto di un’epidemia che si teme ancora più grave di quella che già oggi mette a rischio il sistema sanitario.

Le risorse di bilancio del Comune di Ula Tirso sono state distolte dal fondo dedicato alla promozione turistica del territorio. Lo sforzo finanziario non è trascurabile per un Comune di neppure 500 abitanti, ma gli amministratori hanno deciso di sostenerlo convinti che la salute pubblica abbia la priorità sul resto. «Ci siamo sentiti in dovere di farlo consapevoli che comporterà qualche rinuncia per la comunità e allo stesso tempo un beneficio per molti», ha dichiarato il sindaco Ovidio Loi. (mac)

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