Coronavirus, irreperibile coppia piacentina in quarantena a S'Archittu
Piero Marongiu
I due giovani sarebbero dovuti essere nell'Oristanese ma non si trovano né nell’isola né in Emilia
21 marzo 2020
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CUGLIERI. Una famiglia emiliana che avrebbe dovuto fare la quarantena nell’Oristanese è scomparsa dai radar dei della polizia locale. Un uomo e una donna con un neonato, sbarcati a Olbia il 9 marzo provenienti da un paese della provincia di Piacenza, dichiarata zona rossa per l’alto rischio contagio da Covid-19, con obbligo di quarantena all’interno dell’abitazione nella borgata marina di s’Archittu, da lunedì scorso si è resa irreperibile.
Ad accorgersi della loro scomparsa sono stati gli agenti della polizia locale del paese quando sono andati ad accertarsi che fossero in casa e non avessero qualche necessità. Dopo aver suonato ripetutamente alla porta senza ottenere risposta, gli agenti si sono resi conto che nell’abitazione non c’era nessuno, quindi hanno chiamato il numero telefonico rilasciato dai giovani al momento del loro arrivo e una voce maschile alla domanda dove fossero ha risposto che avevano deciso di rientrare a Piacenza, dove si sentivano più tranquilli. Una risposta che però non ha convinto i vigili, i quali, senza perdere tempo, hanno contattato i carabinieri della località in cui risiedono i due. I militari, dopo aver effettuato le dovute verifiche, hanno informato i colleghi della polizia locale che in quella residenza i due non c’erano e nessuno sapeva dove si trovassero.
La coppia, dunque, potrebbe essere ancora in Sardegna. Della famiglia si stanno occupando le forze dell’ordine, che la cercano dappertutto. Nei confronti dei due giovani potrebbe scattare una denuncia penale per aver disatteso le disposizioni contenute nel decreto di Conte del 9 marzo. Il sindaco di Cuglieri, Gianni Panichi, sta seguendo con apprensione gli sviluppi della vicenda. «Ogni giorno polizia locale e barracelli eseguono controlli nelle abitazioni delle 17 persone rientrate in paese, non soltanto dal nord Italia, nell’ultima settimana – spiega Panichi –. Oltre alla coppia di piacentini abbiamo altre due persone in quarantena, ma sono a casa regolarmente. Purtroppo molta gente non ha capito la gravità della situazione, per questo non escludo che nei prossimi giorni scattino norme ancora più restrittive».
