La Nuova Sardegna

Oristano

Sarcidano isolato, pressing sull’Ats

di Ivana Fulghesu
Sarcidano isolato, pressing sull’Ats

La sospensione di importanti servizi a Isili allontana la possibilità di cure

27 marzo 2020
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LACONI. Mentre l’attenzione è concentrata sull’emergenza legata al Covid 19, le esigenze sanitarie del territorio, per gli utenti che vivono lontano dai principali presidi, non possono essere trascurate. Con questo intento e contro i tagli ai piccoli ospedali, il gruppo Insieme per Laconi ha espresso pieno sostegno alla protesta del comitato Sanità bene comune per la salvaguardia dell’Ospedale del Sarcidano-Barbagia di Seulo punto di riferimento anche per alcuni paesi della Marmilla e per Laconi benché appartenenti alla provincia di Oristano.

«In questi momenti – spiega il gruppo consiliare – si cerca di far passare provvedimenti che altrimenti avrebbero mobilitato l’intero territorio. Quando questo dramma finirà, ci troveremo in condizioni peggiori, con un servizio importante come la sanità ulteriormente ridimensionato». In un documento di alcuni giorni fa, il Comitato denunciava un forte e ulteriore ridimensionamento dei servizi sanitari dell’ospedale di Isili, in particolare il riferimento è all’abolizione del pronto soccorso per l’intera giornata e la sua sostituzione con un punto di pronto intervento e all’abolizione del servizio di anestesia e rianimazione. «A tal proposito immaginiamo – prosegue il documento – cosa può succedere a chi arriva in codice critico in ospedale o magari a un bambino in choc anafilattico».

Uno spiraglio però c’è e l’auspicio è che possa essere un primo passo verso il ripristino di tutti i servizi: l’Ats ha infatti assicurato che verranno garantite le cure per i pazienti oncologici con la presenza dell’anestesista il martedì e il giovedì. «Tutti comprendiamo la gravità di tali scelte e cosa esse comportano per salvaguardare la vita di tante persone, dove il tempo e l’urgenza degli interventi possono essere fondamentali a salvare loro la vita. Per questo è necessario parlarne in modo serio per non trovarci dopo questa pandemia peggio di prima», scrive il gruppo Insieme per Laconi che conclude: «L’ospedale territoriale di Isili e la Casa della salute devono avere un ruolo ben più importante per alleggerire i carichi di lavoro nei grandi centri».

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