barigadu
Dall’Unione arrivano i buoni spesa
Gli otto Comuni lavorano assieme per l’emergenza povertà
08 aprile 2020
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BUSACHI. I primi segnali evidenti delle ripercussioni sul tessuto economico sono dati da un ampliamento significativo della platea di persone che non hanno più liquidità sufficienti o fonti di reddito ed è a questa fascia sociale che sono rivolti gli aiuti del governo. Per le famiglie che si sono improvvisamente trovate nell'impossibilità di sostenere il costo della vita con le proprie finanze come facevano fino a qualche settimana fa sono in arrivo i buoni spesa distribuiti dai Comuni.
Alle otto municipalità del territorio che hanno delegato all’Unione del Barigadu la gestione dei servizi sociali, e quindi l’organizzazione degli interventi di sostegno, sono stati accreditati complessivamente 68mila euro. I cittadini di Busachi, Samugheo, Bidonì, Sorradile, Ula Tirso, Ardauli, Fordongianus e Neoneli potranno richiedere i buoni nei Comuni di residenza inoltrando un modulo con allegata autocertificazione sulla situazione del reddito.
Successivamente alle verifiche dei servizi sociali, i beneficiari riceveranno a domicilio i tagliandi da utilizzare per l’acquisto di beni primari e di una bombola del gas negli esercizi commerciali convenzionati. L’importo del buono varia da un minimo di 150 euro per nuclei familiari formati da una sola persona fino a un massimo di 400 per famiglie con cinque o più componenti. Agli interventi degli otto Comuni associati si aggiungono quelli varati dai servizi sociali del Comune di Nughedu Santa Vittoria, che distribuiranno ai cittadini in stato di bisogno il corrispettivo di 4.100 euro in buoni per l’acquisto di generi alimentari e altri beni essenziali. (mac)
Alle otto municipalità del territorio che hanno delegato all’Unione del Barigadu la gestione dei servizi sociali, e quindi l’organizzazione degli interventi di sostegno, sono stati accreditati complessivamente 68mila euro. I cittadini di Busachi, Samugheo, Bidonì, Sorradile, Ula Tirso, Ardauli, Fordongianus e Neoneli potranno richiedere i buoni nei Comuni di residenza inoltrando un modulo con allegata autocertificazione sulla situazione del reddito.
Successivamente alle verifiche dei servizi sociali, i beneficiari riceveranno a domicilio i tagliandi da utilizzare per l’acquisto di beni primari e di una bombola del gas negli esercizi commerciali convenzionati. L’importo del buono varia da un minimo di 150 euro per nuclei familiari formati da una sola persona fino a un massimo di 400 per famiglie con cinque o più componenti. Agli interventi degli otto Comuni associati si aggiungono quelli varati dai servizi sociali del Comune di Nughedu Santa Vittoria, che distribuiranno ai cittadini in stato di bisogno il corrispettivo di 4.100 euro in buoni per l’acquisto di generi alimentari e altri beni essenziali. (mac)
