La Nuova Sardegna

Oristano

Dal 1 giugno al 30 settembre 

Stop al bestiame nelle strade di Laconi

Un’ordinanza stabilisce giorni e orari per la transumanza

27 maggio 2020
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LACONI. Sono in arrivo con la bella stagione anche le nuove misure di contrasto alla diffusione dei parassiti e in questo periodo l’attenzione all’igiene e alla salute pubblica è diventata quanto mai imprescindibile. Dal 1° giugno fino al 30 settembre, vige il divieto del libero transito del bestiame nel centro abitato. A stabilirlo è l’ordinanza della sindaca che pone il divieto di pascolo e sosta del bestiame. In questo periodo, infatti, è consuetudine per gli operatori del settore zootecnico, transumare con il bestiame dai pascoli in pianura a quelli collinari.

La cittadina del Sarcidano è però sprovvista di viabilità rurale alternativa a quella urbana per consentire il collegamento tra i pascoli che attraversano quindi il centro abitato. Per limitare e prevenire la diffusione di insetti, zecche e parassiti il transito viene dunque limitato, consentito alcuni giorni della settimana, ma è necessario aver presentato richiesta e ottenuto autorizzazione con l’indicazione del percorso e l’orario da rispettare.

Con l’approssimarsi della stagione estiva scatta anche l’obbligo di provvedere al taglio dell’erba nei terreni privati, operazione anche questa utile per limitare il propagarsi di zecche e insetti dannosi per la salute, ma soprattutto per la prevenzione dei roghi. L’ordinanza impone ai proprietari dei terreni di provvedere al taglio dell’erba, siepi e rovi, entro il 15 giugno. Considerate le caratteristiche del territorio e dopo l’esperienza vissuta a seguito dell’incendio del 2013, l’omissione delle operazioni di pulizia e sfalcio delle erbacce può rappresentare un serio rischio per l’ambiente. (iv.ful.)

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