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Oristano

le indagini 

Furto alla ditta Pinna Impianti ritrovato il furgone, ma era vuoto

Furto alla ditta Pinna Impianti ritrovato il furgone, ma era vuoto

ORISTANO. Proseguono e si arricchiscono di nuovi elementi le indagini della Squadra Mobile della Polizia, diretta da Samuele Cabitzosu dopo il colpo messo a segno due notti fa alla ditta Pinna...

12 giugno 2020
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ORISTANO. Proseguono e si arricchiscono di nuovi elementi le indagini della Squadra Mobile della Polizia, diretta da Samuele Cabitzosu dopo il colpo messo a segno due notti fa alla ditta Pinna Impianti, in via Ginevra, in zona industriale.

Il furgone rubato, con all’interno 20mila euro di cavi di rame e di qualche altro migliaio di materiale elettrico rubato, di computer, monitor e apparecchiatura informatica, è stato ritrovato ieri mattina a Serrenti, ma era assolutamente vuoto. I ladri avevano fatto in tempo a scaricare il prezioso bottino e a dileguarsi. Il furgone è stato comunque controllato dagli investigatori della Scientifica e restituito alla ditta.

Decisivi per dare un volto al terzetto di ladri, difficile che si tratti di una coppia, vista la consistenza del bottino e il fatto che in un primo momento dovevano essere due i furgoni da rubare (il più piccolo è stato subito abbandonato) saranno le tante telecamere in zona. Altrettanto decisivi saranno i contatti lasciati dai cellulari attivi in quella zona a quell’ora della notte. Ladri non certo inesperti, al punto da sapere dove erano le centraline gps nei furgoni da levare per impedire un facile tracciamento.



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