Il gatto “abbandona” il murale contestato
Cabras, sparita l’immagine del felino sul fassone dall’opera realizzata dallo street artist Ericaeilcane
08 luglio 2020
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CABRAS. Colpo di scena ieri mattina a Cabras, perché sulla parete del signor Angelo Spanu, nella via Garibaldi, mancavano i gatti sul fassone di Ericailcane.
Le acque dello stagno, che facevano da sfondo all’opera, adesso non ospitano più i felini tanto discussi.
L’artista, che aveva da poco annunciato la rimozione del murale, dichiara di non essere stato in alcun modo lui l’artefice della inaspettata modifica.
«I gatti sono imprevedibili – ha detto – vanno e vengono come vogliono e io non sono così esperto da capirne il comportamento».
Come in una delle sue favole, l’artista ironizza sull’accaduto e non esclude però che i felini, ai quali si sono affezionati molti abitanti, possano tornare.
«Ogni giorno capita che dei gatti si allontanino da casa, ma a volte ritornano, dobbiamo aspettare, magari si rifaranno vivi».
L’atto provocatorio non velocizza però la risoluzione della pratica per la sanatoria dell’opera, che al momento resta come abuso edilizio a carico del proprietario della parete, il signor Angelo Spanu, 80 anni, che aveva dato piena fiducia al giovane.
Il sindaco Andrea Abis ha dichiarato che la procedura al momento è in una fase intermedia, chiedendo all’artista di non rimuovere l’opera e di attendere la procedura. Ma il gatti non ha atteso, e se ne è andati, provocando sconcerto tra la folta colonia di felini della zona.
Valentina Atzeni
Le acque dello stagno, che facevano da sfondo all’opera, adesso non ospitano più i felini tanto discussi.
L’artista, che aveva da poco annunciato la rimozione del murale, dichiara di non essere stato in alcun modo lui l’artefice della inaspettata modifica.
«I gatti sono imprevedibili – ha detto – vanno e vengono come vogliono e io non sono così esperto da capirne il comportamento».
Come in una delle sue favole, l’artista ironizza sull’accaduto e non esclude però che i felini, ai quali si sono affezionati molti abitanti, possano tornare.
«Ogni giorno capita che dei gatti si allontanino da casa, ma a volte ritornano, dobbiamo aspettare, magari si rifaranno vivi».
L’atto provocatorio non velocizza però la risoluzione della pratica per la sanatoria dell’opera, che al momento resta come abuso edilizio a carico del proprietario della parete, il signor Angelo Spanu, 80 anni, che aveva dato piena fiducia al giovane.
Il sindaco Andrea Abis ha dichiarato che la procedura al momento è in una fase intermedia, chiedendo all’artista di non rimuovere l’opera e di attendere la procedura. Ma il gatti non ha atteso, e se ne è andati, provocando sconcerto tra la folta colonia di felini della zona.
Valentina Atzeni