La Nuova Sardegna

ORISTANO. Archiviato il divorzio da Maurizio Nulchis, la Tharros cerca di voltare pagina alla ricerca di una nuova guida tecnica per la prossima stagione, ormai alle porte. Il tempo stringe così come la rosa dei papabili per sedersi sulla panchina biancorossa. Mancano poche settimane, infatti, ai primi impegni stagionali e tutte le squadre sono già immerse nella preparazione precampionato. La Tharros andrà in scena il 13 e 20 settembre nel doppio incontro con l'Arborea, valevole per i sedicesimi di finale di Coppa Italia, mentre appena sette giorni dopo arriverà l’esordio in campionato, previsto per domenica 27. Inevitabile, dunque, la necessità della società biancorossa di fare in fretta. La dirigenza è ovviamente rimasta spiazzata dalla decisione dell’ex tecnico fa e in particolare dai tempi nei quali questa è arrivata. Tonio Mura, patron biancorosso, è chiamato a sbrogliare il bandolo della matassa nell’arco di pochissimi giorni per evitare che questo scoglio rovini una campagna acquisti da protagonista, con nove nuovi rinforzi arrivati in biancorosso.

Contemporaneamente a Maurizio Nulchis, infatti, ha rassegnato le proprie dimissioni anche il suo vice, Angelo Dore. Di fronte a una situazione del genere si è dovuto fare di necessità virtù e così gli ultimi allenamenti della Tharros sono stati guidati dai senatori dello spogliatoio che si sono dovuti sostituire al mister. Gli impegni alle porte non consentivano infatti pause, ancora meno per una squadra che ambisce a un campionato di medio-alta classifica. Ma chi raccoglierà l’eredità di Nulchis? La pista più battuta, al momento, è quella che porta al nome di Fabrizio Carracoi, ex allenatore di Orrolese e Serramanna, con cui vinse nel 2019 il girone B del campionato di Prima categoria. Incassata la disponibilità del tecnico a sedere sulla panchina oristanese, si tratta sugli aspetti contrattuali che potrebbero portare all’ufficialità del matrimonio. Il tempo stringe e per la Tharros è già tempo di rincorrere, il problema insormontabile però sembra l’ingaggio. Fabrizio Carracoi infatti avrebbe chiesto un rimborso troppo alto rispetto all’offerta della società. Ci si incontrerà a metà strada o si percorreranno altre piste? Oggi forse il responso.