La Nuova Sardegna

ORISTANO. Arrivano altre telecamere a Oristano e stavolta, al centro dell’attenzione degli occhi digitali collegati con la sala di controllo del comando di polizia locale, ci saranno i principali ingressi della città, con telecamere in grado di leggere istantaneamente le targhe dei veicoli in transito. È uno strumento fortemente richiesto dalle forze di polizia, che sarà utilizzato in caso di crimini, per verificare il passaggio di veicoli rubati o per provare la presenza in città di un sospettato, ma che può servire anche per controllare in tempo reale la regolarità della copertura assicurativa e della revisione, una volta che il sistema viene implementato con i software necessari.

L’intervento deve ancora ottenere il via libera del governo e, in tal caso, sarà finanziato con 282mila euro del Ministero dell’Interno, mentre altri 31mila arriveranno dalle casse dell’amministrazione comunale. Al momento, la giunta ha approvato lo studio di fattibilità redatto dall’ingegnere Emiliano Sanna che prevede l’installazione di 21 nuove telecamere. Sono però solo sei quelle in grado di leggere le targhe delle auto: tre di queste saranno posizionate in via Vandalino Casu, dove controlleranno le intersezioni con via Anglona e via Marconi. Le altre tre verranno installate in via Cagliari, alla rotonda dell’ingresso Nord e all’incrocio con via Messina all’altro capo della città, e nel prolungamento di viale Repubblica, dopo il ponte di Brabau. Altre cinque, invece, saranno del tipo “dome”, in grado cioè di fornire immagini a 360 gradi: verranno piazzate in piazza Sacro Cuore, all’incrocio tra via Palmas e via Ozieri, in quello tra via Consolini e via Severino Ibba vicino al campo Tharros, in via Gennargentu e all’intersezione tra viale Diaz e via Giotto. Le telecamere fisse saranno invece installate in piazza Mariano, via Michele Pira e via Rockefeller. (dav.pi.)