La Nuova Sardegna

Oristano

Luci speciali per valorizzare i monumenti

Luci speciali per valorizzare i monumenti

Il piano della giunta: edifici storici e beni culturali di rilievo avranno un’illuminazione artistica

20 novembre 2020
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ORISTANO. Non passa solo per piazza Manno l’opera di miglioramento del centro storico che l’amministrazione comunale è pronta a portare avanti. Il piano di riqualificazione riguarda anche immobili e monumenti appartenenti al patrimonio culturale, storico e identitario della città che saranno valorizzati attraverso impianti di illuminazione artistica. La decisione è figlia della proposta dell’assessore alla Cultura e al turismo Massimiliano Sanna e poi fatta propria dalla giunta comunale che ha approvato una delibera che prevede l’installazione dell’illuminazione artistica tramite la quale creare un processo virtuoso di valorizzazione e abbellimento iniziato nel 2018. Il primo edificio storico col Palazzo degli Scolopi, sede del Comune in piazza Eleonora. L’obiettivo è di proseguire sulla stessa strada dando così visibilità all’intero patrimonio culturale che si trova nel territorio comunale e tutelando le bellezze artistiche locali.

«Oristano ha tanti monumenti ed edifici di grande bellezza e pregio artistico, storico e cultura, ma non tutti sono adeguatamente valorizzati – spiega l’Assessore Sanna –. Un adeguato sistema di illuminazione può fare moltissimo per esaltare le caratteristiche di questi simboli della storia cittadina. Uno degli obiettivi di questa amministrazione è conservare, valorizzare e promuovere il patrimonio culturale, rendendolo fruibile e accessibile ai cittadini e turisti, affinché possano conoscerne l’importanza storico, artistica e architettonica».

L’inizio con palazzo degli Scolopi in piazza Eleonora voleva essere simbolico visto che nell’edificio un tempo, appartenuto all’ordine religioso, vi ha sede oggi una parte degli uffici del municipio e soprattutto ospita il consiglio comunale. Nonostante il bilancio dell’amministrazione non sia esattamente di quelli da far venire il sorriso, sono pronte le risorse per procedere alla valorizzazione del patrimonio urbano in altri punti della città. L’elenco dei siti è lunghissimo e parte dalla statua di Eleonora d’Arborea che campeggia al centro della piazza e prosegue interessaando la Torre di San Cristoforo in piazza Roma, senza dimenticare il Palazzo Campus-Colonna, il Palazzo di Città e tanti altri anch’essi in piazza Eleonora. Ma si andrà anche oltre.

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