La Nuova Sardegna

ORISTANO. «Sì, per due sere di seguito, lo notai a Oristano mentre, con la divisa da volontario indosso, era impegnato al controllo delle transenne che delimitavano il traffico automobilistico. Io sapevo che lui in quel periodo era assente dal lavoro per un infortunio». È stato il turno delle testimonianze all’udienza di ieri in tribunale al processo che vede imputato un operaio del Comune di Palmas Arborea, accusato di truffa. Roberto Prandini, 54 anni, era stato denunciato dall’allora sindaco del Comune di Palmas, Andrea Matta, che lo aveva visto in Città, durante “Shopping sotto le stelle” a svolgere l'attività di volontario negli stessi giorni che era invece assente dal lavoro per un infortunio. «Lo notai e lo fotografai. Poi presentai l'esposto ai carabinieri», ha confermato ieri l’ex primo cittadino che, rispondendo alle domande del pubblico ministero Daniela Caddeo e del giudice monocratico, Serena Corrias, Andrea Matta ha confermato che Prandini aveva un contratto da operaio part time a tempo indeterminato e che, per l'infortunio, si era assentato (giustificato) dal lavoro proprio nello stesso periodo in cui si svolgevano le manifestazioni pubbliche alle quali era stato notato, partecipare da volontario. Ieri, ha testimoniato anche uno dei carabinieri che si occupò delle indagini. Il militare ha confermato di aver verificato attraverso i registri dell'associazione di cui Prandini era presidente, che durante il periodo di assenza per infortunio avesse prestato servizio da volontario per l’assistenza di alcune manifestazioni. Iil Comune di Palmas Arborea si è costituito parte civile al processo, con l'avvocato Raffaele Miscali. (m.c.)