La Nuova Sardegna

CABRAS. Chiedere è lecito, rispondere è cortesia. Per ora alle sollecitazioni del sindaco Andrea Abis, non ha fatto seguito un cenno di Poste Italiane, così il primo cittadino ha nuovamente scritto per richiedere orari di apertura dello sportello postale di Cabras per più ore rispetto a quelle garantite ora, quando il servizio è funzionante solamente di mattina. «Sistematicamente, specialmente in alcune giornate di intensa frequentazione, tendono a verificarsi condizioni di forte assembramento dell’utenza – ha detto il sindaco –. Occorre che Poste Italiane garantisca le necessarie condizioni di sicurezza e di precauzione contro la diffusione del covid, allungando i tempi di apertura dello sportello al pubblico».

Durante l’estate l’amministrazione ha chiuso parzialmente via Dante per garantire la tutela e le condizioni di sicurezza per la cittadinanza e da alcuni mesi ha allestito una tenda-gazebo con la possibilità di sedersi. «Capita sempre più spesso che gli utenti, spesso deboli e fragili, siano costretti a subire condizioni di estremo disagio a causa di lunghe attese all’esterno dell’edificio, rese ancora più difficili dalle basse temperature e dal vento – ha aggiunto il primo cittadino –. Estendere l’attuale orario di apertura consentirebbe la necessaria diluizione del servizio e la limitazione delle attuali pericolose condizioni di assembramento e di profondo disagio generale». Si attende la risposta.