La Nuova Sardegna

Oristano

Consiglio, voto sul bilancio è scontro in maggioranza

Consiglio, voto sul bilancio è scontro in maggioranza

Fortza Paris approva la manovra ma attacca duramente l’assessore Angioi Il sindaco replica diplomatico: «Se ci sono spifferi cerco di chiudere le finestre»

02 dicembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. «Nonostante tutto voteremo a favore dell'equilibrio di bilancio». Le dichiarazioni di voto del capogruppo di Fortza Paris Davide Tatti durante il Consiglio comunale di ieri, chiamato a votare nell'ultimo giorno utile il riequilibrio del bilancio 2020, spezzano pubblicamente l'armonia nella maggioranza di centro destra e danno corpo allo spettro del rimpasto, spuntato fuori nelle scorse settimane. «Nonostante tutto» ha detto Tatti e il riferimento è alla parte precedente del proprio intervento: un attacco frontale all'assessore al Bilancio Angelo Angioi (Fratelli d'Italia), più adatto ai banchi dell'opposizione che a quelli del secondo partito di maggioranza, espressione del vicesindaco Massimiliano Sanna. D'altra parte il malumore di Fortza Paris non è un fulmine a ciel sereno, e Tatti lo aveva già espresso commentando la fusione del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia con quello dei fedelissimi del sindaco Lutzu, ex di Forza Italia. «Mi sarei aspettato dall'assessore un ringraziamento a chi ha seguito il Bilancio fino a poco tempo fa, permettendoci di tenere i conti in ordine e di non alzare le tasse» ha esordito Tatti, riferendosi appunto al vicesindaco Massimiliano Sanna che ha occupato la casella del Bilancio fino al rimpasto di inizio 2020. «Mi sarei aspettato un intervento più politico da parte di Angioi – ha subito rincarato la dose Tatti – e non un discorso completamente asettico. Non tollero atteggiamenti che possano rovinare il buon nome di questo Consiglio, prestando il fianco a critiche ingiuste». In coda, il proverbiale veleno: «A dicembre vedremo se riusciremo davvero a essere un'unica maggioranza, senza fare le primedonne e senza uscire dal seminato». Alla fine il riequilibrio di bilancio è passato con 13 voti a favore e 10 contrari e, dato che i consiglieri di Fortza Paris sono proprio tre, quelle parole assumono un significato molto minaccioso. Vero che era assente per motivi personali il capogruppo di Fratelli d'Italia, ma 11 consiglieri di maggioranza non basterebbero più per andare avanti. Non ha potuto replicare l'assessore Angioi, dato che l'intervento di Tatti è arrivato durante le dichiarazioni di voto e la Giunta non aveva più diritto di parola. E dal sindaco Lutzu, intervenuto subito dopo Tatti per calmare le acque, non è arrivata neanche una parola in difesa del suo compagno di partito. «Mi fa piacere che si discuta nella maggioranza. Ringrazio Tatti, che ha fatto un intervento che aveva dei significati e ne prendo atto. Il mio compito è far lavorare bene quest'amministrazione per il bene della città e quando c'è qualche spiffero cerco di chiudere la finestra» ha chiosato.

Davide Pinna

In Primo Piano
Disagi

Alghero, tre passeggeri lasciati a terra per overbooking da Aeroitalia

di Massimo Sechi

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

Le nostre iniziative