Ghilarza, «Accorpamento tra scuole per salvare l’autonomia»
GHILARZA. L’accorpamento dell’istituto comprensivo di Ghilarza al liceo e all’Ipsia sembra essere, per lo meno sulla carta, l’unica soluzione in grado di restituire l’autonomia al sistema scolastico...
16 dicembre 2020
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GHILARZA. L’accorpamento dell’istituto comprensivo di Ghilarza al liceo e all’Ipsia sembra essere, per lo meno sulla carta, l’unica soluzione in grado di restituire l’autonomia al sistema scolastico locale, e con questa proposta gli amministratori del Guilcier si presenteranno ancora una volta al tavolo istituzionale per la discussione del piano di dimensionamento provinciale.
Sulla creazione in paese di un istituto globale convengono tutti i sindaci della zona, che presenteranno una proposta unitaria alla conferenza provinciale convocata per venerdì. La questione è stata affrontata due giorni fa in seno all’Unione del Guilcier. In passato l’ipotesi di fondere l'istituto superiore, attuale sede staccata del Mariano IV di Oristano, e le scuole dell’infanzia e dell’obbligo della circoscrizione di Ghilarza e Sedilo, non ha trovato riscontro ai piani alti della Regione. Ciononostante gli amministratori non intravedono altre soluzioni. «Non ci sono molte alternative – sostiene il presidente dell’Unione del Guilcier, Serafino Oppo –. Nel 2021 la situazione rimarrà invariata, con la dirigenza ad Abbasanta e la reggenza a Ghilarza, ma la Regione ci ha invitati a ragionare nell’ottica di stabilizzare le direzioni scolastiche e noi insisteremo con il discorso dell’accorpamento. Con una dirigenza autonoma è garantita la programmazione, inoltre avere un istituto globale sul territorio faciliterebbe gli enti locali, da un punto di vista burocratico e amministrativo, sulla possibilità di promuovere azioni di sostegno alla scuola».
Nella stessa seduta l’assemblea ha approvato una variazione al bilancio di 137mila euro, fondi regionali destinati ai servizi per la programmazione territoriale. Il presidente ha infine nominato la sua vice, la delegata di Boroneddu Maria Giovanna Salaris.
Maria Antonietta Cossu
Sulla creazione in paese di un istituto globale convengono tutti i sindaci della zona, che presenteranno una proposta unitaria alla conferenza provinciale convocata per venerdì. La questione è stata affrontata due giorni fa in seno all’Unione del Guilcier. In passato l’ipotesi di fondere l'istituto superiore, attuale sede staccata del Mariano IV di Oristano, e le scuole dell’infanzia e dell’obbligo della circoscrizione di Ghilarza e Sedilo, non ha trovato riscontro ai piani alti della Regione. Ciononostante gli amministratori non intravedono altre soluzioni. «Non ci sono molte alternative – sostiene il presidente dell’Unione del Guilcier, Serafino Oppo –. Nel 2021 la situazione rimarrà invariata, con la dirigenza ad Abbasanta e la reggenza a Ghilarza, ma la Regione ci ha invitati a ragionare nell’ottica di stabilizzare le direzioni scolastiche e noi insisteremo con il discorso dell’accorpamento. Con una dirigenza autonoma è garantita la programmazione, inoltre avere un istituto globale sul territorio faciliterebbe gli enti locali, da un punto di vista burocratico e amministrativo, sulla possibilità di promuovere azioni di sostegno alla scuola».
Nella stessa seduta l’assemblea ha approvato una variazione al bilancio di 137mila euro, fondi regionali destinati ai servizi per la programmazione territoriale. Il presidente ha infine nominato la sua vice, la delegata di Boroneddu Maria Giovanna Salaris.
Maria Antonietta Cossu
