servizi sociali
Tornano i buoni alimentari per le persone in difficoltà
ORISTANO. Non si ferma, a Natale, la macchina della solidarietà alimentare. Le associazioni di volontariato cittadine, infatti, avranno accesso a un fondo di 15mila euro stanziato dal Comune per l’acq...
24 dicembre 2020
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ORISTANO. Non si ferma, a Natale, la macchina della solidarietà alimentare. Le associazioni di volontariato cittadine, infatti, avranno accesso a un fondo di 15mila euro stanziato dal Comune per l’acquisito di generi alimentari e beni di prima necessità da distribuire alle famiglie più esposte agli effetti della crisi. «Ancora una volta ringrazio i volontari per il quotidiano impegno a favore delle famiglie – ha affermato il sindaco Andrea Lutzu –. Sono mesi molto complessi e, nonostante i rischi di contagio, le associazioni non hanno mai fatto mancare il loro prezioso contributo».
Le associazioni coinvolte sono la Croce Rossa, la Caritas diocesana, il Volontariato Vincenziano, la Casa del Sole e la Mensa della carità. Non si tratta, però, dell’unico contributo in arrivo dal Comune per le persone in difficoltà. Grazie ai nuovi fondi stanziati dal governo, infatti, sarà messa in campo anche una seconda tranche di buoni alimentari, che nel corso del primo lockdown aiutarono 744 nuclei famigliari oristanesi, con una spesa complessiva di 174mila euro e un contributo medio per famiglia di 233 euro.
Date le nuove limitazioni agli spostamenti, però, l’amministrazione sta studiando un metodo di presentazione delle domande e di consegna dei buoni spesa interamente digitale. «Nei prossimi giorni – spiega l’assessora Carmen Murru – pubblicheremo l’avviso pubblico per l’erogazione di buoni spesa per l’acquisito di generi alimentari e beni di prima necessità. Per ridurre al minimo gli spostamenti in funzione delle prescrizioni sanitarie e per velocizzare l’erogazione dei buoni spesa stiamo definendo una nuova modalità di presentazione delle domande e di erogazione dei buoni tramite vouchers informatici».
In attesa dell’avvio della procedura, chi ha bisogno di un supporto economico potrà rivolgersi alle associazioni di volontariato. (dav.pi.)
Le associazioni coinvolte sono la Croce Rossa, la Caritas diocesana, il Volontariato Vincenziano, la Casa del Sole e la Mensa della carità. Non si tratta, però, dell’unico contributo in arrivo dal Comune per le persone in difficoltà. Grazie ai nuovi fondi stanziati dal governo, infatti, sarà messa in campo anche una seconda tranche di buoni alimentari, che nel corso del primo lockdown aiutarono 744 nuclei famigliari oristanesi, con una spesa complessiva di 174mila euro e un contributo medio per famiglia di 233 euro.
Date le nuove limitazioni agli spostamenti, però, l’amministrazione sta studiando un metodo di presentazione delle domande e di consegna dei buoni spesa interamente digitale. «Nei prossimi giorni – spiega l’assessora Carmen Murru – pubblicheremo l’avviso pubblico per l’erogazione di buoni spesa per l’acquisito di generi alimentari e beni di prima necessità. Per ridurre al minimo gli spostamenti in funzione delle prescrizioni sanitarie e per velocizzare l’erogazione dei buoni spesa stiamo definendo una nuova modalità di presentazione delle domande e di erogazione dei buoni tramite vouchers informatici».
In attesa dell’avvio della procedura, chi ha bisogno di un supporto economico potrà rivolgersi alle associazioni di volontariato. (dav.pi.)
