La Nuova Sardegna

Oristano

Strade dissestate e al buio, è rivolta in via Scirocco

di Davide Pinna
Strade dissestate e al buio, è rivolta in via Scirocco

Raccolta di firme contro il Comune nei palazzi del quartiere di San Nicola Asfalto colabrodo e mai riparato dopo i tagli per la posa della fibra ottica

10 gennaio 2021
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ORISTANO. Si sentono abbandonati, i residenti del quartiere di San Nicola, e sono pronti a inviare una lettera al sindaco per reclamare quelle attenzioni che pensano di meritare, ma che non ricevono. L’abbandono, peraltro, è aggravato dalla precedente seduzione: l’illusione che si sarebbe intervenuti per risolvere il problema del manto stradale dissestato in via Scirocco, risoltasi in un intervento che ha sistemato solo una parte della strada.

Due mesi fa erano comparsi in tutto il quartiere i cartelli mobili di divieto di sosta e la motivazione era proprio quella tanto attesa dai residenti: rifacimento dell’asfalto, butterato dai lavori di posa della fibra ottica e dal tempo. Un tratto della strada era persino già stato fresato, con il vecchio strato di bitume grattato via per far spazio a quello nuovo. Poi una mattina la sorpresa: i cartelli non c’erano più e l’asfalto nuovo era stato posizionato solo nel tratto di strada che fiancheggia il campo sportivo e che permette di immettersi nel quartiere residenziale a chi arriva da via Gennargentu. In tutto il resto della zona, i cartelli sono stati rimossi di buon’ora e caricati su un camioncino: destinazione cantiere comunale.

Prima l’illusione dunque, poi l’abbandono e a rimetterci sono gli assi delle ruote e le sospensioni. E anche la pazienza dei residenti che, esasperati, hanno deciso di muoversi per ottenere attenzione dall’amministrazione. La situazione è andata peggiorando sempre di più con le piogge dell’ultimo mese, che hanno reso ancora più profonde le buche che costellano via Scirocco. Problema comune a molte altre zone della città, che dovrebbe far riflettere sulla qualità e le tecniche di asfaltatura scelte nel corso degli anni e sui mancati ripristini ogniqualvolta si fanno lavori che danneggiano l’asfalto. Condiviso con il resto della città è infatti anche il mistero dei tagli stradali. Realizzati soprattutto per la posa della fibra ottica, in qualche occasione riguardano anche nuovi allacci alla rete elettrica o idrica, spesso non vengono ripristinati a dovere, se non dopo mesi. In certe zone i tagli arrivano subito dopo il completamento della nuova bitumatura, in una sorprendente mancanza di coordinamento nello svolgimento dei lavori pubblici.

In via Scirocco per ora rimangono solo i tagli, dato che del nuovo asfalto non c’è traccia e i residenti di qualche palazzo hanno dovuto fare i conti per qualche giorno con l’assenza di acqua, perché i lavori avevano intaccato le tubature. Problema risolto nel giro di qualche giorno, con il ripristino dell’allaccio. Non così per l’illuminazione pubblica, che ormai funziona male da circa un mese: «Cosa che rende ancora più pericolose le buche – racconta una residente –, dato che siamo al buio. Senza pensare al rischio di incidenti, visto che l’unico modo di evitare i fossi è invadere l'altra corsia».

Ora è partita la raccolta firme, l’obiettivo è quello di raccogliere il consenso di tutti i residenti dei dieci palazzi di via Scirocco, per chiedere all’amministrazione comunale di intervenire una volta per tutte.

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