La Nuova Sardegna

Oristano

cabras, Botta e risposta sui rifiuti 

La Lochi replica all’assessore Mascia

La Lochi replica all’assessore Mascia

La consigliera: chi comanda deve trovare soluzioni immediate

15 gennaio 2021
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CABRAS. L'abbandono indiscriminato di rifiuti nel villaggio di San Salvatore di Sinis continua ad essere oggetto di confronto fra la consigliera del Gruppo autonomo progressista, Alessandra Lochi, e l'assessore al Servizio di igiene pubblica e ambientale, Marco Mascia. Le posizioni, dopo il botta e risposta dei giorni scorsi, restano distanti.

«Pur confermando la mia stima personale nei confronti dell'assessore Mascia, - afferma in una dichiarazione finale la consigliera – mi preme ricordargli che la funzione di chi amministra è di approntare rimedi tempestivi ed efficaci alle situazioni che richiedono un intervento dell'amministrazione. Il fatto che la situazione denunciata sia preesistente all'insediamento dell'attuale amministrazione, rappresenta un'aggravante, visto che, dopo due anni e mezzo, i problemi sollevati persistono e appaiono più marcati».

«Nel merito delle proposte, da me avanzate, e tacciate di demagogia, – continua – queste intendono solo mettere sul tavolo soluzioni concrete, attuabili e alternative a quelle, finora adottate. L'equiparazione, operata dall'assessore, delle isole ecologiche a “discariche abusive legalizzate”, appare azzardata, e in ordine alla videosorveglianza, lascia perplessi che si debba, ancora, parlare al futuro». La palla passa dunque alla Giunta: «Il tempo della programmazione e dello studio è finito – conclude Alessandra Lochi – i cabraresi attendono una svolta e confido nella concretezza e nell'impegno dell'assessore Mascia».(p.camedda)



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