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Servizio postale inadeguato, il sindaco si rivolge al Prefetto

ZERFALIU. Il servizio postale ai residenti, è inadeguato e gli utenti raccolgono le firme che il sindaco Pinuccio Chelo ha trasmesso a Poste e alla Prefettura. Un disagio per gli utenti che si...

15 gennaio 2021
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ZERFALIU. Il servizio postale ai residenti, è inadeguato e gli utenti raccolgono le firme che il sindaco Pinuccio Chelo ha trasmesso a Poste e alla Prefettura. Un disagio per gli utenti che si protrae da un anno; un solo impiegato non riesce a far fronte in tempi accettabili alle richieste degli utenti, costretti a fare lunghe fila all’esterno dell’ufficio in attesa di arrivare allo sportello, senza alcun riparo. Un disagio subito in maniera ancora più grave dalle persone anziane, che a quello sportello si rivolgono per il ritiro della pensione e per il pagamento di tasse o bollette.

Le pratiche economiche vengono svolte quasi integralmente dall’ufficio postale, pertanto, permanendo la situazione attuale, le difficoltà per chi non può spostarsi dal paese autonomamente aumentano. Chelo, nella lettera che accompagna la petizione, oltre a sottolineare le problematiche sociali derivanti dall’emergenza sanitaria in corso, evidenzia anche i disservizi creati dall’apertura dell’ufficio a giorni alterni disposto da Poste Italiane e chiede che l’ufficio sia aperto tutti i giorni della settimana.

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