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Giovani fermenti nel Barigadu
I ragazzi di Busachi e Ula Tirso si confrontano per rilanciare le loro comunità
09 febbraio 2021
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BUSACHI. Saranno i ragazzi di età compresa tra i 18 e i 25 anni gli artefici e al tempo stesso i destinatari del progetto Fermenti in Barigadu con cui i Comuni di Busachi e Ula Tirso hanno aderito all'iniziativa promossa dall'Anci d'intesa con la presidenza del Consiglio dei ministri per coinvolgere i giovani nel rilancio delle piccole realtà locali.
La sfida lanciata dai due partner istituzionali si consumerà sul terreno della formazione e della cultura; dell'ambiente e del territorio nonché sui temi dell'autonomia, del benessere sociale e della salute. In via teorica l'iniziativa, che dovrà passare attraverso una serie di valutazioni e una graduatoria finale dei progetti finanziabili, coinvolge circa 120 giovani.
A fare da collante sarà la Polisportiva busachese, attiva in entrambi i paesi con la scuola calcio e la promozione di eventi e iniziative legati al gioco della pallavolo.
Il progetto curato dai Servizi sociali di Busachi punta principalmente a incoraggiare l'avvicinamento dei ragazzi al loro territorio, al patrimonio ambientale e alle altre risorse, tanto in un'ottica di salvaguardia, conservazione e valorizzazione quanto in un'ottica imprenditoriale basata sulla creazione e sulla gestione di attività sostenibili.
Nella costruzione e nell'attuazione di questi percorsi i ragazzi avranno un ruolo diretto perché sulle loro idee, aspettative, proposte e capacità di fare si baserà il programma di rilancio del territorio relativamente agli ambiti d'intervento scelti.
Questi presuppongono attività d'informazione e formazione su flora e fauna, su siti naturali, archeologici e beni culturali in genere, laboratori fotografici, sulle erbe officinali e sulle tinte naturali. Il finanziamento richiesto è di 60mila euro a cui si aggiungerebbe la quota di 15mila euro a carico dell’ente capofila, Busachi, e di Ula Tirso.
Maria Antonietta Cossu
La sfida lanciata dai due partner istituzionali si consumerà sul terreno della formazione e della cultura; dell'ambiente e del territorio nonché sui temi dell'autonomia, del benessere sociale e della salute. In via teorica l'iniziativa, che dovrà passare attraverso una serie di valutazioni e una graduatoria finale dei progetti finanziabili, coinvolge circa 120 giovani.
A fare da collante sarà la Polisportiva busachese, attiva in entrambi i paesi con la scuola calcio e la promozione di eventi e iniziative legati al gioco della pallavolo.
Il progetto curato dai Servizi sociali di Busachi punta principalmente a incoraggiare l'avvicinamento dei ragazzi al loro territorio, al patrimonio ambientale e alle altre risorse, tanto in un'ottica di salvaguardia, conservazione e valorizzazione quanto in un'ottica imprenditoriale basata sulla creazione e sulla gestione di attività sostenibili.
Nella costruzione e nell'attuazione di questi percorsi i ragazzi avranno un ruolo diretto perché sulle loro idee, aspettative, proposte e capacità di fare si baserà il programma di rilancio del territorio relativamente agli ambiti d'intervento scelti.
Questi presuppongono attività d'informazione e formazione su flora e fauna, su siti naturali, archeologici e beni culturali in genere, laboratori fotografici, sulle erbe officinali e sulle tinte naturali. Il finanziamento richiesto è di 60mila euro a cui si aggiungerebbe la quota di 15mila euro a carico dell’ente capofila, Busachi, e di Ula Tirso.
Maria Antonietta Cossu
