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Oristano

L’auto contro un furgone: muore ex carabiniere

L’auto contro un furgone: muore ex carabiniere

L’impatto fatale ieri mattina sulla 131 all’altezza del bivio per Paulilatino La vittima è Domenico Murruzzu, già comandante del nucleo di Pg della Procura

18 febbraio 2021
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PAULILATINO. Nuovo incidente mortale sulla 131 all’altezza del bivio per Paulilatino, in direzione nord.

La vittima è un ex carabiniere in pensione, Domenico Murruzzu, 77 anni, già responsabile del nucleo di Polizia Giudiziaria dei Carabinieri presso la Procura e comandante della stazione di Norbello, oltre a essere molto conosciuto nell’ambiente ippico.

La dinamica non è ancora del tutto chiara ed è per questo che ulteriori accertamenti saranno svolti oggi dalla polizia stradale.

All’altezza del bivio per Paulilatino un furgone cassonato che trasportava una piccola pala meccanica ha avuto un problema al motore, al punto da obbligare il suo conducente a rallentare e a fermarsi sul ciglio della strada.

Anche il furgone che lo seguiva, entrambi si stavano recando in zona per un intervento di movimento terra, ha rallentato e si è accostato sul ciglio della strada, come si vede dalla foto in alto.

Ed è proprio su quest’ultimo furgone che è piombata, non a velocità eccessiva ma quando basta per avere conseguenze letali, la vettura condotta da Murruzzu. L’impatto ha causato la morte istantanea dell’uomo. A nulla sono serviti i soccorsi delle persone a bordo dei due mezzi.

L’ex carabiniere ha avuto la peggio. Pochi minuti dopo sul posto sono giunti anche i figli della vittima, Gian Leonardo e Antonio, entrambi apprezzati e conosciuti cavalieri nel salto a ostacoli.

Il padre, dopo l’addio al servizio attivo, aveva fondato una società sportiva Sardinia & Horses, e i figli sotto quell’insegna hanno partecipato alle più importanti competizioni di salto.

Gianleonardo nel 2019 era stato anche eletto nel direttivo dell’associazione “Cavalieri di Oristano per la Sartiglia” e insieme al fratello aveva partecipato a diverse edizioni della giostra.

La salma di Domenico Murruzzu verrà restituità oggi, dopo una breve perizia, ai famigliari. Non si esclude che a causare il tamponamento mortale sia stato un malore.

L’orario, circa le 8 con sufficiente luce, e l’assenza di ghiaccio sulla strada fanno escludere il concorso di condizioni atmosferiche avverse.

Quel tratto di strada è stato teatro di altri incidenti che hanno comportato la morte di automobilisti.

L’assenza di una corsia di emergenza e soccorso è un elemento che rende pericolosa in quel tratto l’improvvisa sosta dei veicoli. Da tempo i comuni del territorio chiedono un potenziamento delle condizioni di sicurezza della statale.

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