morgongiori
Anche l’acqua ha la sua bella casa
Attivato il servizio di distribuzione conveniente ed ecologico
17 aprile 2021
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MORGONGIORNI. Un servizio comunale che fa bene all’ambiente, alle tasche dei cittadini e valorizza l’acqua pubblica a chilometro 0. Da queste parti è anche molto buona. Con la realizzazione della “Casa dell’acqua”, un progetto al quale hanno aderito anche altri centri della provincia, il piccolo Comune dell’Alta Marmilla, rappresenta un esempio virtuoso di impegno nella tutela ambientale, con un’attenzione particolare anche alle esigenze delle famiglie.
In questi giorni è stato, infatti, attivato in piazza Cannamega il nuovo servizio di distribuzione di acqua microfiltrata, refrigerata, naturale e gassata. Una sorta di fontanella tecnologica che attraverso una tessera eroga acqua sicura e controllata. Un servizio a beneficio dei cittadini che si sono mostrati subito interessati e soddisfatti nell’usufruire del servizio che consentirà loro di risparmiare. È un progetto importante dal momento che l’Italia è ancora la nazione in Europa con il più alto consumo di acqua in bottiglia, nonostante negli ultimi anni, grazie a una maggior attenzione alla pratica di stili di vita più sostenibili, si stia tornando al consumo di acqua della rete pubblica.
«Il progetto Casa dell’acqua – spiega il primo cittadino Renzo Ibba – mira ad assicurare, nel pieno rispetto dell’ambiente, un risparmio per le famiglie nell’acquisto dell’acqua, nonché una forte riduzione dei rifiuti legata al consumo in bottiglie di plastica».
Ivana Fulghesu
In questi giorni è stato, infatti, attivato in piazza Cannamega il nuovo servizio di distribuzione di acqua microfiltrata, refrigerata, naturale e gassata. Una sorta di fontanella tecnologica che attraverso una tessera eroga acqua sicura e controllata. Un servizio a beneficio dei cittadini che si sono mostrati subito interessati e soddisfatti nell’usufruire del servizio che consentirà loro di risparmiare. È un progetto importante dal momento che l’Italia è ancora la nazione in Europa con il più alto consumo di acqua in bottiglia, nonostante negli ultimi anni, grazie a una maggior attenzione alla pratica di stili di vita più sostenibili, si stia tornando al consumo di acqua della rete pubblica.
«Il progetto Casa dell’acqua – spiega il primo cittadino Renzo Ibba – mira ad assicurare, nel pieno rispetto dell’ambiente, un risparmio per le famiglie nell’acquisto dell’acqua, nonché una forte riduzione dei rifiuti legata al consumo in bottiglie di plastica».
Ivana Fulghesu