La Nuova Sardegna

Oristano

«Giovani fate il test fermeremo il virus»

«Giovani fate il test fermeremo il virus»

Appello del commissario Assl Cossu e del sindaco Lutzu «Dobbiamo evitare che l’infezione circoli ancora»

22 maggio 2021
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ORISTANO. La campagna di screening “Sardi e sicuri” approda anche nell’Oristanese, e si moltiplicano gli appelli per invitare a una partecipazione di massa soprattutto le categorie che non rientrano ancora nei piani vaccinali, come i giovani.

«Stiamo per riconquistare la zona bianca – dice il commissario Assl Antonio Francesco Cossu – aderire alla campagna di screening anti-Covid permetterà di consolidare questo risultato, perché consentirà di isolare eventuali casi di soggetti positivi asintomatici e bloccare la circolazione del virus. Questo è un momento importante: ci prepariamo alle riaperture e dobbiamo farlo nella massima sicurezza». Cossu invita tutti a sottoporsi al test, ma in particolare i giovani: «che hanno maggiori occasioni di incontro e di socialità e possono così veicolare inconsapevolmente il virus in famiglia, fra i genitori o i nonni, soggetti più esposti e fragili – dice – è importante che loro rispondano all’appello per poter tornare in famiglia in sicurezza e per poter ricominciare a spostarsi e viaggiare più liberamente».

Analogo appello è stato lanciato dal sindaco Andrea Lutzu, che proprio ieri ha ricevuto la sua prima dose di vaccino all’hub di Sa Rodia.

«Mi rivolgo principalmente ai giovani ai quali, almeno in questa fase, non viene somministrato il vaccino. È fondamentale spezzare la catena di trasmissione del Covid ed è fondamentale che ogni cittadino faccia la sua parte. Ragazzi – aggiunge il sindaco – andate in uno dei centri indicati e sottoponetevi al test: è rapido, gratuito e protegge noi e gli altri». «La strada maestra per uscire dall’emergenza sanitaria è la vaccinazione, ma lo screening sulla popolazione è sempre uno strumento importante per individuare casi di positività ed intervenire tempestivamente contro la diffusione del Covid».

Sul fronte delle vaccinazioni, in questi giorni si è registrata qualche difficoltà per l’approvvigionamento delle dosi per i medici di base che stanno immunizzando i propri pazienti nei loro ambulatori. Molti medici sono stati regolarmente chiamati a Oristano per ritirare le dosi loro assegnate, ma con sconcerto hanno scoperto che dosi per loro non ve ne erano ,perché non ne erano arrivate alla Assl. Per molti medici, provenienti anche dalla Provincia, si è trattato di una viaggio a vuoto. La distribuzione dovrebbe riprendere regolarmente nei prossimi giorni. (m.c.)

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