La Nuova Sardegna

ORISTANO. Sempre più comuni stanno dotando le loro aree di moderni sistemi di videosorveglianza. Una scelta che facilita il lavoro delle forze dell’ordine e funge da dissuasore anche verso gli episodi di vandalismo. Ieri il Prefetto Fabrizio Stelo ha presieduto il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica al quale hanno partecipato i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine e i sindaci dei comuni di Narbolia, Sini e Zerfaliu (in rappresentanza dell’Unione dei Comuni della Bassa Valle del Tirso e del Grighine), interessati all’implementazione dei sistemi di videosorveglianza.

«Con l’approvazione di questi progetti, finanziati con fondi regionali del POR-FESR 2014-2020 nell’ambito del progetto “Rete per la Sicurezza dei cittadini”, si raggiunge un’ottima copertura del territorio della provincia verso la costruzione di una rete tecnologicamente compatibile per lo scambio e la condivisione di informazioni e immagini», riporta una nota della stessa Prefettura.

Il Prefetto ha sottolineato «l’importanza dell’utilizzo delle nuove tecnologie per incrementare gli standard di sicurezza e legalità e garantire una più efficace azione delle Forze di Polizia e delle Polizie Locali nelle attività di prevenzione e controllo del territorio, pur nel rigoroso rispetto della normativa sulla privacy».

Stelo ha voluto ringraziare i sindaci dei comuni interessati per il loro impegno nella promozione della legalità.