La Nuova Sardegna

CABRAS. «Il Comune non ha ricevuto via PEC la nota informativa della Regione sull'erogazione dei contributi per il salvamento a mare, come avveniva ogni anno. Questa nota ci è stata trasmessa soltanto giovedì dalla Protezione civile assieme a tutta la documentazione, dopo che abbiamo chiesto un chiarimento». Il sindaco Andrea Abis ribadisce il motivo per il quale Cabras non ha provveduto a presentare domanda di finanziamento alla Regione e mostra la lettera informativa. La comunicazione ha data 15 aprile e un protocollo alfanumerico a penna ed è firmata dall'assessore con delega alla Protezione civile, Gianni Lampis. Fra gli indirizzi riportati tutti quelli dei Comuni interessati dal bando, compresa Cabras. «La Giunta regionale ha approvato la destinazione delle risorse finanziarie per il servizio e i criteri di assegnazione dei contributi a favore dei comuni costieri in prossimità dell'imminente stagione balneare. Le amministrazioni comunali interessate, dovranno presentare la richiesta entro il 30 aprile». Qualcosa non è andato per il verso giusto e il centro lagunare ha dovuto inviare, a contributi assegnati, una richiesta di ammissione alla Regione: «A parte la scadenza temporale, nulla vieta che Cabras venga comunque presa in considerazione. Siamo fiduciosi. Si tratta di interventi di pubblico interesse – dice Abis – per questo genere di servizi si informano sempre gli enti locali». L’opposizione fa sapere che presenterà un'interrogazione al sindaco e all'assessore al Turismo Trincas.