La Nuova Sardegna

Oristano

centro vaccini mai aperto 

I sindaci del Terralbese «Siamo stati traditi dall’Ats»

I sindaci del Terralbese «Siamo stati traditi dall’Ats»

TERRALBA. Sarebbe dovuta iniziare ieri, la campagna vaccinale nella piattaforma appena allestita nella Casa del volontariato. Ma i vaccini non sono arrivati, dunque, tutto è stato rinviato. Nessuno...

30 maggio 2021
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TERRALBA. Sarebbe dovuta iniziare ieri, la campagna vaccinale nella piattaforma appena allestita nella Casa del volontariato. Ma i vaccini non sono arrivati, dunque, tutto è stato rinviato. Nessuno può sapere quando finalmente arriveranno le dosi. Bisognerà attendere qualche giorno, quando, l’Ats rifornirà l’Assl. È dunque forte la delusione tra i sindaci del Terralbese: l’entrata in funzione del centro avrebbe evitato ai cittadini di cinque Comuni (Arborea, San Nicolò Arcidano, Marrubiu, Uras e ovviamente Terralba), di doversi recare a Oristano per l’immunizzazione.

La struttura era nata proprio da questa esigenza, che i sindaci dell’Unione dei Comuni del Terralbese avevano presentato alla Regione e all’Ats, proponendo di realizzare un centro vaccinale per l’intero circondario. «Dopo il parere favorevole dell’Azienda sanitaria – chiarisce la nota firmata dai quattro sindaci dell’Unione: Manuela Pintus, Andrea Santucciu, Davide Fanari, Anna Maria Dore e Sandro Pili – e un’interlocuzione con i medici di famiglia e la Livas, che ringraziamo per la disponibilità, nelle scorse settimane è stato profuso un grande impegno per la realizzazione del centro, ora completamente allestito e pronto a funzionare».

Senza perdere tempo prezioso, così da consentire ai 20mila abitanti della zona di immunizzarsi il più rapidamente possibile, era partita anche la campagna di adesioni, cominciando dalle persone fragili e dagli ultrasettantenni, attraverso i volontari della Livas che, al telefono e via mail, avevano stilato un primo calendario di vaccinazioni.

«I medici di famiglia hanno provveduto, entro la scadenza stabilita, a ordinare i vaccini – scrivono ancora i sindaci – che purtroppo non sono ancora arrivati, né si ha contezza in merito alla loro consegna, per cui al momento non si è in grado di fissare la data di inizio delle vaccinazioni». Nel frattempo, le adesioni alla campagna di immunizzazione continueranno a essere raccolte, nella speranza di poter iniziare quanto prima. (m.c.)

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