La Nuova Sardegna

MARRUBIU. Potrebbe arrivare dalla Regione, l’input per sbloccare la realizzazione della banda ultra larga, fermo ancora alla progettazione. I consiglieri regionali dei Riformatori, Michele Cossa e Sara Canu, hanno presentato un’interrogazione al presidente della giunta regionale e all’assessora agli Affari generali, chiedendo il loro intervento. Infratel Italia, società che si occupa della posa della fibra ottica anche nei centri rurali, e Italgas avrebbero infatti dovuto utilizzare la stessa condotta, così da abbattere anche i costi di realizzazione. A gennaio, c’era stato un primo accordo tra le parti, sollecitato dal Comune. Sembrava ormai cosa fatta: lo stesso giorno, le due società avevano raggiunto l’intesa di massima e c’era stato anche un sopralluogo all’interno del paese dato che Italgas aveva già realizzato la sua rete di distribuzione capillare del gas. Purtroppo la definizione dell’accordo tra le due società, pare per questioni economiche, non è mai arrivato a conclusione. Nonostante i solleciti da parte di Infratel, Italgas avrebbe proseguito da sola nella realizzazione degli scavi. Da qui la richiesta di un intervento della Regione per sbloccare la situazione e portare la banda largaanche a Marrubiu. (m.c.)