La Nuova Sardegna

Oristano

Schiacciato dal trattore dopo lo scontro

di Enrico Carta
Schiacciato dal trattore dopo lo scontro

Un urto con un’altra auto ha fatto finire il mezzo in cunetta. La vittima è il pensionato di 75 anni Erminio Muntoni

27 giugno 2021
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TERRALBA. Poche ore, giusto una notte, e la morte si riaffaccia sulle strade dell’Oristanese. A tragedia segue tragedia, stavolta lo spettro nero cala lungo la Statale 126 che da Guspini porta a Terralba. È in una cunetta a poche decine di metri dal ponte sul Rio Mogoro che, attorno a mezzogiorno, Erminio Muntoni, muratore in pensione di 75 anni, chiude gli occhi senza che i soccorsi possano salvarlo. Il corpo è ormai immobile, accanto al trattore che guidava per fare rientro a casa dopo una mattinata trascorsa a curare i suoi terreni nelle campagne di San Nicolò Arcidano. In mezzo alla carreggiata c’è invece una Fiat Punto, è la macchina coinvolta nell’incidente la cui dinamica è ancora da chiarire.

I due mezzi viaggiavano entrambi verso Terralba. A un certo punto c’è stato un tamponamento, forse per una manovra sbagliata, ed è in quell’istante che Erminio Muntoni ha perso il controllo del trattore che è finito in cunetta ribaltandosi e schiacciando il conducente che è stato quasi sbalzato fuori dall’abitacolo. I soccorsi sono stati chiamati immediatamente, ma è stato tutto inutile. L’équipe sull’ambulanza e il medico a bordo dell’elicottero del servizio del 118 speravano di poter ancora fare qualcosa, si sono invece ritrovati di fronte alla scena di una morte già consumata. È rimasto invece pressoché illeso il conducente della Punto: l’auto, dopo l’urto, ha concluso la sua corsa in mezzo alla carreggiata, con vistose ammaccature sulla parte anteriore, cosa che potrebbe far pensare che la Punto potrebbe avrebbe impattato contro il trattore che aveva davanti, ma le certezze arriveranno solamente dopo che saranno eseguite le perizie. È ancora presto perché gli occhi di tutti erano ancora fissi su quella scena di morte, tanto più quando sul luogo dell’incidente sono arrivati i figli della vittima e altri compaesani. Impotenti, hanno assistito al lavoro dei vigili del fuoco del comando provinciale che hanno recuperato il trattore, mentre il corpo coperto da un telo giallo era lì a due passi. È stata un’operazione non semplice visto che il trattore si era ribaltato, ma alla fine non c’è stato bisogno di ricorrere alla gru.

Lavoro in mezzo al dramma, come quello dei carabinieri della stazione di Marrubiu che hanno per prima cosa gestito la viabilità e poi effettuato i rilievi dell’incidente accaduto meno di 24 ore dopo quello in cui aveva perso la vita il giovane di Fordongianus, Guglielmo Angius, la cui macchina si era schiantata venerdì pomeriggio contro un pilone del cavalcaferrovia lungo la strada provinciale 388.

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