La Nuova Sardegna

Oristano

Una tavola da Supersurf allo Spazio Giovani

Una tavola da Supersurf allo Spazio Giovani

Presentata staser alle 18 e 30 dal suo ideatore Alfonso Canfora, e realizzata con la stampa in 3D

29 luglio 2021
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ORISTANO. Verrà presentato questa sera il Supersurf, una tavola unica e innovativa che verrà raccontata dal suo ideatore Alfonso Canfora alle 18.30 nel Centro di Aggregazione Giovanile “Spazio Giovani” Flavio Busonera. Nato dalla passione e dalla pratica del surf, ampiamente diffusa nel territorio, il supersurf è frutto dall’applicazione dei brevetti di Alfonso Canfora che, in 20 anni lavoro, ha creato e brevettato il Cristal Surf (una serpentina sinusoidale che conferisce resistenza alle torsioni e alle flessioni), l’Alisurf (un particolare bordo ad artiglio intercambiabile che conferisce tenuta, stabilità e grip alla tavola), l’Alibike (una serie di bordature sagomate, nella carena laterale della tavola che riducono la superfice di aderenza all’acqua agevolando la planata) e il Sardinian box (un alloggio universale in grado di ospitare diverse tipologie di pinne da tavola esistenti sul mercato). «L’insieme di tutte queste caratteristiche rende il Supersurf una tavola unica al mondo per i numerosi principi innovativi con i quali è stata concepita, i quali conferiscono caratteristiche altamente performanti oltre che estetiche – spiega Canfora – il Supersurf è un progetto destinato ad aprirsi a nuove opportunità nel mercato, ma porta con sé anche un intento di promozione culturale, sportiva, ambientale e sociale». Durante la presentazione di stasera saranno premiati alcuni praticanti delle discipline acquatiche, personaggi protagonisti della storia del surf nel territorio. Tramite l’applicazione delle nuove tecnologie, e con il supporto della Cooperativa Sociale Nel Sinis che ha finanziato il progetto e che gestisce il Centro di Aggregazione Giovanile, gli utenti hanno rappresentato in chiave ludica questi personaggi creando dei modelli giocattolo tridimensionali realizzati con la stampante 3D donata alcuni mesi fa dallo stesso Canfora alla cooperativa. «Ringrazio la Cooperativa Nel Sinis per aver finanziato il progetto e lo Spazio Giovani per la disponibilità dei locali dove si sono svolti i laboratori – prosegue Alfonso Canfora – per lo sviluppo del Supersurf siamo partiti da una serie d’idee innovative tutelate da marchi e brevetti, ai quali sono seguiti numerosi test avvenuti anche durante i campionati di surf e sup italiani, con risultati eccellenti e inaspettati. È stato un lavoro lungo fatto di prove, modifiche e tanta preparazione fisica da parte degli atleti che si sono resi disponibili a testare i prototipi e che ringrazio”. Ringraziamenti anche alla Scuola di surf Is Benas, a Eolo Scuola di sup e windsurf. Per il coordinatore Spazio Giovani Antonio Ricciu «la donazione della stampante 3D messa a disposizione dello Spazio Giovani rappresenta un tassello importante per i laboratori sulle nuove tecnologie. L’intento è di dare sempre più spazio a queste attività per approdare alla realizzazione di un Fab Lab, che dia la possibilità a tutti i giovani di esprimere i loro talenti, la loro creatività, la voglia di stare insieme in modo costruttivo, cooperativo e solidale”».(r.fois)

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