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Oristano

Solarussa edilizia popolare i terreni passano ad Area

Solarussa edilizia popolare i terreni passano ad Area

Il Comune con i fondi ricavati completerà un piazza del paese Il sindaco Tendas: «I proprietari potranno avere il pieno possesso delle loro aree»

27 agosto 2021
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SOLARUSSA. L'amministrazione di Solarussa ha annunciato con soddisfazione il raggiungimento di un accordo con Area (l’azienda regionale edilizia abitativa) in base al quale, per un valore di 30 mila euro, i terreni su cui sorgono le case ex Iacp passano dalla proprietà del Comune a quella dell'Azienda regionale per l'edilizia abitativa. «Il vantaggio è doppio – ha spiegato il sindaco Mario Tendas – in primo luogo grazie a questa operazione coloro che abitano nei cosiddetti ex alloggi Iacp potranno, se interessati, riscattare l’abitazione dove vivono pagando il terreno direttamente ad Area e passando dal diritto di superficie al diritto di proprietà». Ma non sarà l'unico beneficio derivante dall'operazione.

«Con la vendita dei lotti nei quali sono sorte le abitazioni, l’amministrazione comunale potrà incamerare le risorse finanziarie per bitumare 'Pratza Sant’Antoni de Su Fogu' – dice Tendas – ovvero l’ampia area retrostante le abitazioni dove, al momento sono state realizzate le infrastrutture primarie (pozzetti di scarico delle acque, rete di illuminazione) ma ci sono ancora le strade sterrate, prive cioè del manto bituminoso. Ai circa 30 mila euro che entreranno nelle nostre casse aggiungeremo ulteriori risorse dai fondi di bilancio». Il primo cittadino fa già anche una stima della durata dei lavori: «Saranno avviati e conclusi, quasi certamente entro settembre – annuncia Tendas – perchè l’ufficio tecnico comunale ha già esperito la gara di appalto ed assegnato i lavori alla Ditta Mascia di Cabras». Arrivare alla fumata bianca, come spiega il sindaco di Solarussa, non è stato semplice.

«La trattativa è stata lunga, tortuosa ed impegnativa – ha raccontato Tendas – ed è durata due anni. Area ha da subito manifestato disponibilità e sensibilità. Il problema è stato che si è reso necessario rivedere a fare tutte le stime relative agli oneri di esproprio. Quelle che c'erano precedentemente erano relative agli anni '70 e '80, con i finanziamenti sostenuti dalla Regione per il cosiddetto piano di zona economica e popolare. Insomma serviva fare un quadro economico e contestualmente tutti gli atti adottati dal Comune». La vendita dei terreni ex Iacp ad Area soddisfa un'istanza arrivata dalla comunità: «Ce l'hanno richiesto molti residenti – sottolinea il sindaco – che in questo modo possono, potenzialmente, diventare proprietari delle abitazioni in cui risiedono, ed eventualmente venderle».

Paolo Camedda

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