Giornata dei Castelli, Oristano capitale dell’isola
Per il 2 ottobre la Sezione Sardegna dell'Istituto Italiano dei Castelli Onlus organizza la seconda giornata regionale dei Castelli
ORISTANO. Domani 2 ottobre la Sezione Sardegna dell'Istituto Italiano dei Castelli Onlus organizza la seconda giornata regionale dei Castelli in collaborazione con il Comune, l'Istar (Istituto Storico Arborense), la Fondazione Oristano e con il patrocinio dell'Università di Cagliari. La manifestazione avrà inizio alle 9, con le visite guidate ad alcuni siti: le Mura Medievali; la Torre di Mariano; l'Antiquarium Arborense; la Torre di Levante (o di Portixedda). Le guide della Fondazione Oristano e i volontari dell'Istituto Italiano dei Castelli accompagneranno i visitatori illustrando la storia e le peculiarità dei luoghi. Per facilitare L'afflusso ordinato e la godibilità, l'accesso sarà consentito a gruppi di 10-20 persone.
Nel pomeriggio, dalle 17, presso l'Auditorium dell’Hospitalis Sancti Antoni, si svolgerà la conferenza “Dalla capitale giudicale all'Unità d’Italia. Contributi per la valorizzazione del patrimonio architettonico di Oristano”. Dopo i saluti delle autorità, del Segretario Regionale del ministero della Cultura per la Sardegna e Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di Cagliari e delle Province di Oristano e Sud Sardegna, Patricia Olivo, del Presidente dell'Istituto Storico Arborense, Maurizio Casu, e della Presidente della Sezione Sardegna e del coordinatore della Delegazione oristanese dell'Istituto Italiano dei Castelli, Donatella Rita Fiorino e Roberto Maria Picchedda, toccherà ai relatori, coordinati da Enrico Lusso, presidente del Consiglio Scientifico Nazionale dello stesso Istituto. I temi legati alla storia e alla realtà di Oristano, riguarderanno: l'architettura e l'urbanistica giudicale (Marco Cadinu); il complesso giudicale carcerario (Giovanni Battista Cocco, Caterina Giannattasio e Valentina Pintus); la valorizzazione del tracciato delle mura medioevali (Francesco Deriu); il convento di San Francesco tra Medioevo ed Ottocento (Marcello Schintu, Donatella Rita Fiorino, Silvana Maria Grillo, Elisa Pilia). Al termine delle relazioni, si aprirà il dibattito.