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Area sportiva di Donigala bando per la sua gestione

Area sportiva di Donigala bando per la sua gestione

ORISTANO. Le società sportive riconosciute dal Coni e le associazioni interessate a gestire l'area sportiva di Donigala hanno tempo sino a mezzogiorno del 12 novembre, per presentare al Comune di...

08 ottobre 2021
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ORISTANO. Le società sportive riconosciute dal Coni e le associazioni interessate a gestire l'area sportiva di Donigala hanno tempo sino a mezzogiorno del 12 novembre, per presentare al Comune di Oristano la propria offerta. «La concessione avrà durata quinquennale, con una possibile estensione fino ad un massimo di altri cinque anni, in ragione dell’entità degli eventuali investimenti da realizzare per il miglioramento dell’impianto inclusi nel progetto di gestione – spiega l'assessora allo Sport Maria Bonaria Zedda – il bando non prevede canone di concessione. Il gestore dovrà assumere a proprio carico i costi di gestione quali utenze, pulizie, manutenzione ordinaria degli spazi concessi compreso il campo di gioco, apertura e chiusura della struttura, custodia e vigilanza dei locali annessi». Le spese annuali ammontano, secondo le stime del Comune, a 10 mila euro. Il punteggio sarà assegnato in base al progetto di gestione, tenendo conto dell'inclusione giovanile, dell'accessibilità universale e delle collaborazioni con scuole e altri soggetti, al fine di rafforzare il concetto di comunità attiva. Sono previsti bonus per le offerte presentate da più società raggruppate e gli eventuali investimenti possono portare a un'estensione della concessione. Scadranno invece il 5 novembre i termini per la presentazione delle offerte relative alla gestione decennale del campo Tharros. La scadenza originaria era stata fissata per il 30 settembre, ma il Comune ha accolto le richieste di Tharros, Oristanese e Atletico Oristano che stanno cercando di presentare un'offerta unica. Anche in quel caso, nessun canone, ma spese di gestione stimate in 50 mila euro annui. Le tre società vorrebbero abbattere questi costi, sostituendo il manto in erba naturale con uno in sintetico, ma l'investimento è molto impegnativo, si parla di almeno 200 mila euro. Nel frattempo, il campo continua a ospitare le partite casalinghe delle tre formazioni, ma il manto erboso sopporta con difficoltà una tale sollecitazione. (dav.pi.)

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