La Nuova Sardegna

Oristano

pau 

Emozioni al Museo si replica domenica 26

Emozioni al Museo si replica domenica 26

PAU. Fa tappa al Museo e al Parco dell’ossidiana, “Insula”, ma è già sold out. Nemmeno il tempo di presentare l’evento in conferenza stampa che già dal museo facevano sapere che i posti per l’appuntam...

12 dicembre 2021
2 MINUTI DI LETTURA





PAU. Fa tappa al Museo e al Parco dell’ossidiana, “Insula”, ma è già sold out. Nemmeno il tempo di presentare l’evento in conferenza stampa che già dal museo facevano sapere che i posti per l’appuntamento di oggi sono già tutti al completo. Niente paura: ci sarà una replica, domenica 26 , fanno sapere Giulia Balzano e Maria Cristina Ciccone, archeologhe ed educatrici museali, socie dell’Associazione culturale Menabò che dal 2012 ha in gestione il museo del minuscolo centro dell’Alta Marmilla. L’evento ha per titolo “Emozioni da Museo”, è infatti la quarta tappa di un progetto più ampio, "ÌSULA, Viaggio esperienziale nelle meraviglie della Sardegna”, iniziato dalle aree archeologiche di Tuvixeddu e della Sella del diavolo a Cagliari, per proseguire a Lunamatrona e di Siddi, ed ora, al Museo e il Parco dell’ossidiana. È un percorso di conoscenza della Sardegna improntato sul coinvolgimento attivo del pubblico, attore-protagonista dell’esperienza di visita, il progetto promosso dall’Associazione di volontariato “Amici di Sardegna E.T.S. “, realizzato attraverso un contributo dell'assessorato regionale al Turismo. «La sua peculiarità consiste nell’aver riunito differenti operatori attivi nella gestione dei beni culturali, nel settore produttivo e nell’associazionismo con lo scopo di promuovere, insieme e in maniera innovativa, attraverso il potenziamento del cosiddetto turismo esperienziale, la conoscenza del patrimonio culturale della Sardegna», spiegano le due archeologhe. A Pau, il programma prevede una giornata dedicata alla conoscenza dell’ossidiana e dei preziosi luoghi della memoria che il Parco custodisce. Si inizia con la visita al museo: i visitatori sperimenteranno un percorso immersivo ulteriormente arricchito dalla presenza di strumenti visivi, uditivi e tattili. Poi visita al Parco archeologico e all’area di scheggiatura dell’ossidiana. La visita prevede il coinvolgimento di tutti i nostri sensi: vista, udito, odorato e tatto. Infine, la degustazione di prodotti locali, arricchita dalla presenza di un gruppo folk, al femminile, costituto da donne provenienti da diversi paesi della Marmilla. Nel primo pomeriggio, si potrà sperimentare la tessitura con i telai installati all’interno del parco. (m.c.)

La Sanità malata

Il buco nero dei medici di famiglia: in Sardegna ci sono 544 sedi vacanti

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative