La Nuova Sardegna

Oristano

Una montagna di euro sui Giganti

di Michela Cuccu
Una montagna di euro sui Giganti

La Regione stanzia 12 milioni per la valorizzazione del sistema di Mont ’e Prama e dell’intero Sinis

19 dicembre 2021
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CABRAS. Arrivano i fondi per valorizzazione il sistema Sinis–Terra di Mont ’e Prama. La giunta regionale ha deliberato per l’assegnazione di 12 milioni di euro. «Il finanziamento complessivo, ripartito sulle annualità 2021, 2022 e 2023, individua priorità che muteranno lo scenario dell’intera comunità andando a incidere sulla qualità dell’offerta turistica dei siti e su tutto il sistema museale e archeologico legato al territorio del Sinis », spiega una nota della Fondazione.

«Stiamo procedendo in perfetta sintonia con la Regione, il Ministero e il Comune – afferma il presidente, Anthony Muroni –. Abbiamo colto la sfida della realizzazione di una grande area archeologica e, grazie ai fondi che sono in arrivo, il sogno della Terra di Mont ’e Prama sarà nei prossimi anni una realtà fruibile in tutti i suoi aspetti più affascinanti, compresi quelli ancora da scoprire».

Le risorse assegnate prevedono una ripartizione precisa, che non solo permetterà di investire sui siti di Mont ’e Prama, Tharros, Torre di San Giovanni, Ipogeo, villaggio di San Salvatore e sulla struttura museale, per i quali sono stati destinati quasi 8 milioni di euro, ma daranno ampio spazio alle attività di ricerca scientifica e alla valorizzazione internazionale in collaborazione con il mondo della ricerca.

«Oggi si compie un passo decisivo nella programmazione dei beni culturali sardi che vede in Cabras e nei suoi Giganti l’epicentro di un progetto allargato alla scala territoriale e regionale – ha detto il Sindaco Andrea Abis –. Ciò per cui abbiamo gettato le basi con la firma dello Statuto assume ora un valore stabile e reale. Il finanziamento della Regione consentirà di procedere con un vasto programma di investimenti a tutto tondo sui siti e sul museo, dai programmi di scavo alle fasi di restauro».

Le prospettive sono importanti: «Riusciremo a fare un grande lavoro promozionale – ha proseguito Muroni – e, grazie a una ulteriore misura di quasi tre milioni di euro che l’assessorato regionale al Turismo ha di recente destinato per il settore turistico, la Fondazione si occuperà anche dell’organizzazione di fiere e convegni già a partire dal prossimo anno». Il sindaco sottolinea come il finanziamento sia il risultato di un grande impegno profuso negli anni per dare attuazione a un progetto ambizioso: «Dopo un grande lavoro arrivano sempre i giorni nei quali si raccolgono i frutti dell’impegno e del sacrificio speso, è solo una questione di tempo. Oggi è uno di quelli – dice infatti Andrea Abis –. Il Centro di Programmazione Regionale attende le schede programmatiche che proporranno i laboratori di restauro, i depositi, le aree servizi, gli scavi archeologici, la valorizzazione dei siti e molto altro ancora. Ora abbiamo la responsabilità di realizzare i tanti progetti ideati. Grazie al lavoro di squadra della Fondazione – conclude Abis – sono certo che il futuro sarà in mano a tutti i giovani e le giovani che potranno vedere la nascita di immense opportunità di sviluppo del territorio».

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