La Nuova Sardegna

Oristano

Dipendenti sfruttati e malpagati, su una coop oristanese l'indagine dell'ispettorato del lavoro

Dipendenti sfruttati e malpagati, su una coop oristanese l'indagine dell'ispettorato del lavoro

Con i «tagli» alle retribuzioni, secondo gli ispettori la coop avrebbe ottenuto in tre anni un indebito risparmio di imponibile lordo pari a 3.668.412 euro

22 dicembre 2021
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ORISTANO. Retribuzioni inferiori rispetto a quelle previste dai contratti collettivi, ore di lavoro «tagliate» in busta paga e sfruttamento della manodopera. È quanto emerso a seguito dell'analisi dei documenti da parte dell'Ispettorato del lavoro sequestrati in una cooperativa agricola della provincia di Oristano che ora subirà sanzioni amministrative. Quattrocento i lavoratori coinvolti nel periodo preso in esame, che va dal 2017 al 2019.

Le indagini - spiega l'Ispettorato - hanno permesso di appurare che la cooperativa avrebbe assunto e impiegato manodopera sottoponendo i lavoratori a condizioni di sfruttamento e approfittando del loro stato di bisogno. Secondo quanto accertato, il compenso orario netto oscillava tra i 4,5 e i 6 euro, nettamente inferiore a quello previsto dai contratti. Con i «tagli» alle retribuzioni, la coop avrebbe ottenuto in tre anni un indebito risparmio di imponibile lordo pari a 3.668.412 euro.

I controlli hanno evidenziato anche violazioni in materia di orario di lavoro: in particolare, si è riscontrata la violazione dei riposi giornalieri e settimanali nel corso di ciascun anno preso in esame, nonché - per diversi lavoratori - violazioni amministrative riguardanti il superamento dell'orario medio di lavoro (comprensive delle ore di lavoro straordinario) nel periodo di riferimento. Le ore di straordinario non sarebbero state compensate né con la giusta retribuzione né con periodi di riposo compensativo. (Ansa).

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